Altre buone notizie sul fronte Bonus cultura per neo diciottenni. Non solo non verrà ridimensionato ma potrebbe essere rimosso il vincolo relativo al reddito.
Bonus cultura: confermato anche per il 2019
La misura dovrebbe aver raggiunto la sua forma definitiva nel maxi emendamento già passato dalla Camera. Negli ultimi giorni era circolata l’ipotesi di limitar il bonus all’acquisto dei libri. In sostanza, i ragazzi non avrebbero potuto usare i 500 euro anche per spettacoli ed eventi. Sulla questione è intervenuto il Ministero dei beni e delle attività culturali che ha prontamente smentito le indiscrezioni.
“Il bonus cultura potrà essere speso per teatro, concerti e cinema”, non poteva essere più chiaro il sottosegretario pentastellato al Mibac Gianluca Vacca. “Nessuna limitazione dunque per i ragazzi rispetto al passato e rispetto a quanto abbiamo sempre detto. Si è diffuso – ed è stato anche impropriamente alimentato – un allarmismo ingiustificato a questo proposito. Per il governo la cultura è un asset strategico e cinema, teatri, concerti sono eventi culturali cui vogliamo assolutamente avvicinare i nostri giovani. Così stanno le cose, il resto sono chiacchiere e polemiche inutili” ha poi continuato.
Bonus cultura: eliminare i vincoli Isee?
A sgombrare il campo dai dubbi sulla conferma del bonus è intervenuta anche la leghista Lucia Bergonzoni. Il sottosegretario ai Beni Culturali della Lega oltre ad assicurare la conferma del bonus ha voluto sottolineare come la maggioranza sia al lavoro per renderlo ancora più capillare. Infatti, nonostante le voci sul taglio dei 500 euro per i diciottenni, Bergonzoni ha precisato “stiamo cercando di ampliare la platea rispetto al testo uscito dalla Camera. La lega ha presentato un emendamento che chiede di togliere il riferimento all’Isee per l’assegnazione del bonus. L’obiettivo è quello di avere una platea più ampia possibile”.