Contributi Inps 2019: estratto conto integrato, via all’anagrafe online
Contributi Inps: l’ente dà notizia dell’estensione del servizio di Estratto conto integrato anche agli iscritti non abilitati con contribuzione mista
Estratto conto integrativo dei contributi Inps
In una recente nota, l’Inps dà notizia dell’estensione del servizio di Estratto conto integrato anche agli iscritti non abilitati con contribuzione mista versata nella Gestione privata, pubblica o presso Enti previdenziali privatizzati.
Contributi Inps: cos’è l’E.C.I.
L’Estratto Conto Integrato, in pratica, “riepiloga, per ciascun lavoratore, l’intera storia assicurativa, indipendentemente dall’Ente previdenziale, in relazione a tutti i periodi con contribuzione accreditata presso una o più Gestioni previdenziali”. Come spiega l’Inps nella nota, “il servizio web in argomento offre al cittadino la possibilità di verificare on-line i dati relativi alla propria posizione contributiva complessiva maturata presso i diversi Enti previdenziali, disponendo in tal modo degli elementi informativi utili per programmare il proprio futuro previdenziale con maggiore consapevolezza”.
Nel dicembre 2011, all’avvio della fase sperimentale, solo un campione di 100.000 iscritti alle forme di previdenza obbligatoria poteva usufruire dell’E.C.I.; poi, nel 2013, “è stato esteso ad un ulteriore milione di lavoratori, in proporzione al numero degli iscritti presso ciascun Ente o Gestione previdenziale”. Adesso, l’ente si appresta ad allargare ulteriormente la platea a cui consentire l’accesso all’Estratto conto integrato; ciò grazie ai nuovi sistemi informatici e in seguito alla sistemazione delle posizioni assicurative degli iscritti alll’ex Inpdap.
Contributi Inps: chi potrà accedere
Dunque, d’ora in avanti, il servizio E.C.I. potrà essere utilizzato da ogni lavoratore a favore del quale risulti accreditato almeno un contributo in una o più Gestioni o Enti previdenziali. Per accedere basterà inserire le proprie credenziali SPID o il proprio Pin Inps (quello rilasciato da altri enti previdenziali va bene comunque). Tra l’altro, l’Inps precisa che l’accesso è garantito anche agli intermediari autorizzati tramite i servizi a loro dedicati. Detto ciò, grazie all’E.C.I, oltre a visualizzare la propria posizione assicurativa, si potranno segnalare inesattezze e incongruenze, quindi, richiederne la correzione.