Windows Sandbox: come funziona, requisiti e a cosa serve
Windows Sandbox: come funziona, requisiti e a cosa serve
Corazza in arrivo per Windows. Viene infatti annunciato in queste ore il programma Windows Sandbox. Ma cos’è precisamente e a che cosa serve? Una ricercatrice nota sulla rete come Sandbox Escaper ha rivelato un exploit secondo il quale si possono leggere tutti i file possibili senza avere i privilegi necessari. Andiamo a scoprire la risposta della Microsoft.
Windows Sandbox: cos’è precisamente
Sandbox è un programma annunciato da Microsoft che permette di proteggere il proprio sistema operativo dagli exploit rivelati in questi mesi dalla ricercatrice Sandbox Escaper. Questo programma funzionerà per le versioni Windows 10 e Enterpries Build 18305. Questi sistemi operativi dovranno però possedere dei requisiti, tra cui: Architettura AMD64, 4 GB di RAM minimo, 1 GB di memoria di archiviazione e CPU dual core. Il programma funziona dal desktop, si potranno avviare programmi senza che questi influenzino negativamente il sistema operativo e senza che nessun virus possa infiltrarsi al suo interno.
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Windows Sandbox: quando verrà rilasciato e a cosa serve il programma
Anche Windows potrebbe avere presto il suo Bug Bounty Program. L’azienda ha promesso un premio in denaro a ciascun ricercatore che condividerà le notizie con l’azienda riguardanti bug e altre vulnerabilità. Ciononostante in passato la Microsoft non ha avvallato il lavoro della ricercatrice nota con lo pseudonimo Sandbox Escaper. La stessa Sandbox ha fatto sapere che l’azienda di Satya Nadella ha fatto chiudere il suo profilo GitHub. Tuttavia nemmeno Sandbox Escaper ha rivelato dettagli con l’azienda, anzi, ha scritto, attraverso il suo blog personale, una serie di critiche nei confronti di Microsoft. Il programma Sandbox sarà distribuito solo nel 2019 in seguito ad un Major Update.
Francesco Somma
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