Felicità. È questo il sentimento provato durante le feste natalizie dal 61% degli intervistati del sondaggio Demos per Il Gazzettino. Secondo i dati dell’Osservatorio sul Nord Est, infatti, la maggioranza degli abitanti di Veneto, Friuli e Trentino, dichiara il suo amore per questo periodo “perché può stare con amici e parenti”. Ma non tutti manifestano felicità. Il 24% sostiene che il Natale lo lascia indifferente, “si tratta di un periodo come un altro non cambia molto”. Il 15% invece manifesta una certa tristezza poiché “le feste natalizie accentuano la solitudine”.
Sondaggi Demos & Pi: allegria per i più giovani
Il sentimento di allegria coinvolge soprattutto gli gli under-24 (75%) e tra quanti hanno tra i 25 e i 34 anni (68%), oltre tra gli adulti (45-54 anni, 72%).
L’entusiasmo per questa festività aumenta tra chi frequenta assiduamente la Messa (71%). Segmentando il profilo professionale degli intervistati, scopriamo che il periodo natalizio piace in quota maggiori agli impiegati (72%), ai lavoratori autonomi (79%), oltre che agli studenti (73%) e ai disoccupati (76%).
Come era, forse prevedibile, il sentimento di solitudine durante queste feste accomuna il 32% degli anziani over-65 anni, casalinghe (26%) e i pensionati (30%).
Sondaggi Demos & Pi: nota metodologica
L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 5-7 novembre 2018 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI e river sampling su social media da Demetra.
Il campione, di 1005 persone (rifiuti/sostituzioni: 5695), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 15 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 3.1% con CAWI) ed è stato ponderato in base alle variabili socio-demografiche. I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l’analisi dei dati. Beatrice Bartoli ha svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra. L’Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.