Naspi 2019: aumento e importo previsto
Anche nel 2019 avverrà la perequazione delle prestazioni erogate dall’Inps. L’ente adeguerà le prestazioni erogate in base al costo della vita: qui un articolo che riporta alcuni esempi. Dunque, il ricalcolo non riguarderà soltanto le pensioni – cresceranno dell’1,1% ha di recente comunicato il MEF – ma anche le altre prestazioni come per esempio, quelle di sostegno al reddito.
La più nota tra queste è probabilmente la Naspi, cioè l’indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti, ma anche la Dis-Coll, l’indennità di disoccupazione per i lavoratori parasubordinati subirà un adeguamento.
Aumento Naspi 2019: requisiti e domanda per la Naspi
Per avere diritto alla Naspi, i requisiti non cambiano nel 2019. Nello specifico bisogna avere almeno 13 settimane di contributi da lavoro dipendente negli ultimi 4 anni e almeno 30 giornate di lavoro nell’ultimo anno. Inoltre, è necessario aver perso involontariamente il lavoro ed esseri disponibili a partecipare alle politiche di ricerca attiva di un’occupazione coordinate dai centri per l’impiego.
Per calcolarne l’importo bisogna sommare gli imponibili Inps degli ultimi 4 anni (compaiono in busta paga), dividere il risultato per le settimane di contributi e, infine, moltiplicare tutto per 4,33. Quindi, se l’importo è pari o inferiore a 1.208,15 euro l’indennità ammonterà al 75% di tale cifra. Invece, se l’importo è superiore a 1.208,15 euro si aggiungerà il 25% della differenza tra imponibile e 1.208.15 euro. In ogni caso la Naspi non può superare i 1.314,30 euro mensili.
Aumento Naspi 2019: di quanto aumenterà?
Nel 2019, l’aumento delle prestazioni pari all’1,1% riguarderà anche la Naspi. Compiendo l’operazione riportata prima, se l’importo è pari o superiore ai 1.221,44 euro, l’indennità di disoccupazione sarà pari al 75% di tale importo. Se sarà superiore bisognerà aggiungere il 25% della differenza tra imponibile e 1221,44 euro.
Detto ciò, l’importo della Naspi l’anno prossimo non potrà superare quota 1.328,76 euro. In ogni caso, l’importo diminuirà del 3% al mese a partire dal primo giorno di erogazione. Anche nel 2019, infatti, la durata della Naspi sarà pari alla metà delle settimane coperte dai contributi negli ultimi 4 anni.