Come funziona la Flat tax per il forfettario
Nel 2019 cambia il regime forfettario per gli effetti della prossima manovra. Innanzitutto, si amplia la platea dei beneficiari: rientreranno professionisti e imprese che non superano i 65mila euro di ricavi. Importante poi sottolineare che saranno eliminati i limiti di spesa per il personale (5 mila euro) e l’acquisto di beni strumentali (20 mila euro).
In generale, le partite Iva potranno usufruire del regime forfettario anche se il reddito (derivante da pensione e lavoro dipendente) supera i 30 mila euro. Capitolo Start up. Per questo tipo particolare di aziende tassazione al 5% per i primi 5 anni di attività.
Flat tax 2019: come funziona?
Il regime forfettario è un regime agevolato per le aziende e i professionisti, non le società o associazioni assimilate, che hanno un reddito basso e poche spese da dedurre. Tale regime prevede una tassazione del 5% o del 15%, a seconda di alcuni parametri, per i primi 5 anni di attività.
L’imposta del 5% o del 15% sostituisce Irpef, Irap e addizionali. In più, chi rientra nel regime forfettario è esente dal pagamento dell’Iva (non deve, quindi, fare la dichiarazione Iva e non è obbligato alla fatturazione elettronica). Inoltre non sono obbligatori neanche gli studi di settore e la tenuta di scritture contabili.
Come si diceva, dal 2019, per rimanere o accedere al regime forfettario basterà non superare i 65 mila euro di entrate l’anno. Gli adempimenti necessari riguarderanno soltanto l’emissione di fatture numerate. Fatture che andranno presentate nella dichiarazione dei redditi.
Flat tax 2019: chi potrà accedere?
Ora, per essere precisi, chi già oggi rientra nel regime forfettario continuerà a rispettare tale regime. Bisognerà capire in che modo dovrà adeguarsi chi oggi rientra ma già quest’anno ha superato i limiti (magari per l’acquisto di beni strumentali superiore ai 20 mila euro). Detto ciò, andrà approfondita la situazione di chi oggi è in contabilità semplificata o ordinaria (validità 3 anni) ma ha la possibilità di rientrare nel “nuovo” forfettario. In passato per casi analoghi è stata consentita la revoca dalle opzioni.