Pensioni ultima ora: Quota 100 e aumento assegni “rapina del governo”
Pensioni ultima ora: pesanti critiche contro le mosse del Governo Conte in materia previdenziale da parte del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Gasparri attacca il governo sulle pensioni
Pensioni ultima ora: dopo le parole di Feltri ecco il pesante attacco da parte del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. L’esponente azzurro si è scagliato contro le misure previdenziali di prossima attuazione. Secondo Gasparri quanto previsto dal governo Conte produce un danno per i pensionati. Perciò auspica la mancata firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “per le evidenti violazioni della Costituzione che sono state attuate. Mattarella conosce bene l’articolo 72 e certamente lo farà valere”.
Pensioni ultima ora, Gasparri: “Siamo di fronte a una rapina, a un inganno”
Per Gasparri gli esponenti del Governo ed i leader politici della maggioranza “stanno mentendo agli italiani in modo clamoroso”. Secondo invece l’opinione del rappresentante politico di opposizione “per i pensionati la manovra economica comporta un massacro generalizzato. Saranno colpiti ben ventidue milioni di italiani con una rapina di diciassette miliardi di euro”.
“Altro che misure sulle pensioni d’oro il danno si estende anche a pensioni medio-basse è trasferirà risorse ingenti sullo spreco assistenzialista per il mini-reddito di cittadinanza che riguarderà, al massimo, quattro-cinquecentomila persone al posto dei cinque milioni di italiani di cui parla Di Maio. Siamo di fronte a una rapina, a un inganno”.
Pensioni ultima ora, Gasparri e la diffida ai responsabili dell’informazione
“Non possono – ha aggiunto Gasparri riferendosi ai leader politici dell maggioranza – andare nelle televisioni a dire che i pensionati non saranno toccati. Diffidiamo anche i responsabili dell’informazione dal divulgare notizie false e agiremo anche nelle sedi competenti a tal fine”.
Ribadiamo che togliere diciassette miliardi di euro a ventidue milioni di pensionati vuol dire fare macelleria sociale e non interventi di equità. Questa è la verità di una manovra che deve essere bloccata nel Parlamento e nel Paese e che non deve essere nemmeno firmata dal Quirinale”.
LO SPECIALE SULLE PENSIONI A QUESTO LINK
Pensioni ultima ora,
Concetti espressi anche con una raffica di tweet da parte dell’ex rappresentante politico di Alleanza Nazionale, ora Forza Italia. Con l’obiettivo di avanzare dal punto di vista politico la sua disapprovazione verso le mosse del Governo Conte.
Stanno mentendo agli italiani in modo clamoroso. Per i pensionati la manovra economica comporta un massacro generalizzato. Saranno colpiti ben ventidue milioni di italiani con una rapina di diciassette miliardi di euro. #manovra ST
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 27, 2018
Altro che misure sulle pensioni d’oro, il danno si estende anche a pensioni medio-basse e trasferirà risorse ingenti sullo spreco assistenzialista per il mini reddito di cittadinanza che riguarderà quattro-cinquecentomila persone al posto dei 5 milioni di cui parla Di Maio.
ST— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 27, 2018
Siamo di fronte ad una rapina, ad un inganno. Non possono andare nelle televisioni a dire che i pensionati non saranno toccati. Diffidiamo anche i responsabili dell’informazione dal divulgare notizie false e agiremo anche nelle sedi competenti a tal fine.#manovra ST
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 27, 2018
Ribadiamo che togliere diciassette miliardi di euro a ventidue milioni di pensionati vuol dire fare macelleria sociale e non interventi di equità. Questa è la verità di una #manovra che deve essere bloccata nel Parlamento e nel Paese.
ST— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 27, 2018
Questa #manovra non deve essere firmata dal Quirinale per le evidenti violazioni della Costituzione che sono state attuate. Mattarella conosce bene l’articolo 72 e certamente lo farà valere.
ST— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 27, 2018
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM