Guida app FatturAE, come funziona
A partire dal 1° gennaio 2019, entrerà in vigore l’obbligo di fattura elettronica per i titolari di partita Iva. Esenti dall’obbligo le partite Iva che operano nel regime agevolato (dei minimi e forfettario) per i quali è comunque prevista la possibilità di iniziare a familiarizzare con la novità. L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei diretti interessati l’applicazione mobile FatturAE, scaricabile sui dispositivi Android e iOS. Si tratta di un’app molto utile finalizzata alla predisposizione delle fatture elettroniche e all’invio di queste al Sistema di Interscambio tramite proprio dispositivo mobile, che sia smartphone o tablet.
FatturAE: cos’è e come funziona l’app dell’Agenzia delle Entrate
L’introduzione dell’obbligo di fattura elettronica ha generato non poche polemiche, ma l’Agenzia delle Entrate è spesso venuta incontro alle esigenze dei commercialisti e delle partite Iva pubblicando guide di riferimento sul suo portale. Adesso ha anche messo a disposizione un’applicazione per agevolare la predisposizione e l’invio delle fatture elettroniche.
L’app FatturAE si rivolge ai titolari di partita Iva che possiedono già le credenziali Entratel, Fisconline o identità digitale SPID, da memorizzare al primo accesso per evitare di ripetere il procedimento a ogni nuovo utilizzo. Gli utenti interessati potranno quindi scaricare l’app dal rispettivo store (Apple Store o Google Play Store), installandola sul proprio dispositivo; una volta effettuato questo passaggio, bisognerà accettare i termini e le condizioni di utilizzo e l’informativa sulla privacy.
FatturAE: cosa si può fare
Le 3 funzioni principali dell’app FatturAE si basano sulla generazione, sull’apertura e sulla trasmissione della fattura elettronica.
L’Agenzia delle Entrate ha ben riassunto le operazioni che si possono fare utilizzando l’app FatturAE.
- Generazione di una fattura ordinaria semplificata tra privati o verso PA;
- Scelta layout fattura;
- Inserimento e salvataggio in rubrica dei dati anagrafici del cliente, possibile anche tramite lettura del suo QR Code;
- Visualizzazione anteprima fattura e condivisione tramite app di messaggistica o mail;
- Controllo preventivo per individuare eventuali errori nei dati prima dell’invio tramite SdI;
- Opzione di memorizzazione dei dati delle fatture sull’account cloud personale o sulla memoria del dispositivo mobile;
- Invio fattura elettronica al Sistema di Interscambio;
- Importazione, visualizzazione e invio fattura predisposta con software diverso dall’app;
- Visualizzazione dello stato di adesione o revoca all’accordo di servizio per l’invio delle fatture elettroniche in conservazione;
- Accesso al portale Fatture e Corrispettivi per la consultazione delle fatture emesse e ricevute;
- Consultazione area informazioni e assistenza.
FatturAE: chi può utilizzare l’app
Come precisa l’Agenzia delle Entrate, l’app FatturAE può essere utilizzata solamente da operatori Iva ditte individuali e lavoratori autonomi. Questo significa che non può essere utilizzata né da intermediari, né da società. Per queste ultime sono disponibili la procedura web all’interno del portale Fatture e Corrispettivi oppure la procedura stand alone, che si può scaricare sul sito web dell’Agenzia.
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