È di 216 il bilancio delle persone che hanno riportato delle ferite, più o meno gravi, a causa degli incidenti per i botti di capodanno. 44 persone sono ricoverate in gravi condizioni. Fortunatamente, però, non vi sono stati decessi.
Tra i casi più gravi vi sono quello di un ventitreenne milanese, che ha riportato ferite ad entrambe le mani. Nel bergamasco, invece, un cinquantottenne ha perso quattro dita a causa di un petardo inesploso che aveva appena raccolto.
Feriti botti di Capodanno 2019: bilancio in Campania, numeri in rialzo
In Campania il dato dei feriti per i botti di capodanno è in leggero aumento rispetto agli anni passati. In particolare, nella provincia di Napoli, sono stati registrati ben trentasette ricoveri.
Preoccupanti le condizioni, dal canto suo, di una donna di 36 anni, colpita in pieno petto da un razzo. La donna, originaria di Benevento, è stata operata nella mattinata di oggi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
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Gravi incidenti, inoltre, si sono verificati nel salernitano. A Cava De Tirreni, un ventiquattrenne rischia di perdere un occhio ed è in prognosi riservata. Ricoverato a Napoli, è invece il trentacinquenne salernitano colpito da una bomba carta. Tra i feriti più giovani ci sarebbe un dodicenne di Napoli, ricoverato all’ospedale Pellegrini. I medici hanno dovuto amputare la mano destra del ragazzo, ma le sue condizioni sono pressoché stabili.
Feriti botti di Capodanno 2019: numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco
In aumento, bisogna sottolinearlo, sono stati anche gli interventi dei vigili del fuoco. Più volte, nella notte del primo gennaio, hanno ricevuto segnalazioni di incendi causati dall’esplosione di botti e fuochi d’artificio.
Nella maggior parte dei casi, inoltre, i botti risultano illegali, realizzati in segreto senza rispettare le norme di sicurezza.