Nel tardo pomeriggio del 7 gennaio è arrivata la conferma ufficiale dalla casa di Maranello tramite comunicato: Maurizio Arrivabene lascia la Ferrari. Al suo posto, nel ruolo di Team Principal, Mattia Binotto, già Direttore Tecnico della Scuderia.
“A Maurizio – si legge nel comunicato – vanno i ringraziamenti da parte di tutta la Ferrari per il lavoro svolto e per avere contribuito a riportare la squadra a livelli estremamente competitivi. A lui vanno i migliori auguri per il suo futuro e le prossime sfide professionali”.
Nei 4 anni di gestione Arrivabene, la Rossa non è riuscita a vincere alcun titolo mondiale. Sembrerebbe questo, insieme al deterioramento dei rapporti con Binotto, il motivo del mancato rinnovo di contratto per le prossime stagioni.
Formula 1, Ferrari: la presunta rottura tra Arrivabene e Binotto
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, nell’ultimo periodo non correva buon sangue tra Arrivabene e Binotto.
A quanto pare, la rottura sarebbe stata così profonda che la Ferrari avrebbe dovuto scegliere tra l’uno e l’altro.
Alla fine la scelta è ricaduta sull’ingegnere italo-svizzero 49enne. Lo stesso Marchionne, prima di morire, lo avrebbe designato capo predestinato della Scuderia.
L’ex presidente, scomparso lo scorso Luglio, infatti, avrebbe voluto intraprendere una strategia tesa a valorizzare gli ingegneri interni, sopratutto italiani, tramite un sistema di organizzazione “orizzontale”.
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Formula 1, Ferrari: il profilo di Maurizio Arrivabene e il possibile passaggio alla Juventus
Nato a Brescia il 7 Marzo 1957, Arrivabene era arrivato alla Ferrari nel Novembre 2014, dopo una lunga all’interno dell’azienda produttrice di sigarette Philipp Morris, nella quale, dal 2011 al 2014, ha ricoperto la carica di Presidente del consiglio di amministrazione.
Dal 2012, inoltre, è consigliere indipendente del Consiglio d’amministrazione della Juventus e, secondo alcune indiscrezione, potrebbe, a breve, ricoprire qualche carica dirigenziale nella società torinese.
Formula 1, Ferrari: Mattia Binotto, il nuovo team principal
Nato a Losanna il 3 Novembre 1969, nel 1995, a 26 anni, Mattia Binotto è entrato a far parte della squadra test della Scuderia Ferrari come ingegnere motorista.
Dal 1997 al 2003 ha ricoperto lo stesso ruolo nella squadra corse.
Nel 2007 continua la sua ascesa nel team: assume infatti il ruolo di Capo Ingegnere corse e montaggio, ma è nel 2014 che Sergio Marchionne lo promuove direttore motori.
Nel Luglio del 2016 è stato nominato Direttore Tecnico della Ferrari, al posto di James Allison, carica che ha ricoperto fino a poche ore fa quando, come detto, è divenuto nuovo Team Principal.
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