I migranti della Sea Watch e Sea Eye e la polemica tra sindaci e Salvini sul decreto sicurezza non trovano spazio nei sondaggi Ipsos per Di Martedì che invece si dedica ancora ai dettagli della manovra giallo-verde. In questo caso i fari vengono puntati su uno dei cavalli di battaglia del Movimento 5 Stelle: il reddito di cittadinanza.
Le ultime notizie sulla misura fortemente voluta da Di Maio e compagni riguarda la platea interessata dal reddito. Su pressione di Salvini e della Lega si è deciso che l’iniziativa riguarderà anche gli stranieri ma solo quelli residenti in Italia da almeno dieci anni. Nella bozza, che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe essere pronta lunedì prossimo, sono stati inseriti numerosi paletti per escludere dalla platea dei beneficiari i cosiddetti “furbetti”.
Sondaggi politici Ipsos: reddito di cittadinanza bocciato da maggioranza italiani
Ciò non basta a rendere la misura appetibile alla maggioranza degli italiani. Secondo Ipsos, infatti, il 56% afferma di non essere soddisfatto del reddito di cittadinanza pensato dall’esecutivo.
Sondaggi politici Ipsos: aumento della pressione fiscale, cosa ne pensano gli italiani?
Ma non è finita qui. Infatti, in un’audizione in commissione bilancio della Camera, Giuseppe Pisauro, presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio, ha avvertito che con le nuove modifiche alla manovra, la pressione fiscale salirà nel 2019 al 42,5% del Pil dal 42% del 2018. L’istituto demoscopico Ipsos ha rivolto, quindi, una domanda agli intervistati: “per realizzare quota 100 e reddito di cittadinanza si rischia un aumento della pressione fiscale. Ne vale la pena?”. Su questo punto gli italiani si sono divisi: il 43% ha risposto sì, il 44% no, il 13% si è astenuto dal commentare.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
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