Orario visita fiscale scuola
Ci siamo spesso occupati di pubblicare guida sulla visita fiscale Inps. Anche per il personale della scuola, docenti e personale Ata, non cambia molto rispetto a quanto finora scritto. Risulta comunque utile, ad anno appena iniziato, fare un ripasso di quello che significa visita fiscale Inps, degli orari di reperibilità in cui può passare il medico e del regime di sanzioni previsto. Ricordiamo inoltre che neanche quest’anno c’è stata l’attesa uniformità di fasce orarie di reperibilità fiscale per dipendenti pubblici e privati. Gli orari restano così differenti per tipologia di lavoratore.
Visita fiscale Inps docenti e personale Ata: come funziona
Se un lavoratore della scuola si ammala e si assenta pertanto dal lavoro è tenuto ad avvisare l’istituto per cui lavora e ad andare dal medico per farsi redigere il certificato medico introduttivo. Quest’ultimo sarà poi inoltrato all’Inps. Il lavoratore, docente o Ata, dovrà inoltre comunicare l’indirizzo del domicilio a cui farsi trovare. A questo punto dovrà rispettare determinate fasce orarie di reperibilità, di mattina e di pomeriggio. Questi orari sono i seguenti.
- Mattina: 9-13;
- Pomeriggio: 15-18.
In questi momenti della giornata può quindi arrivare il medico fiscale a effettuare l’accertamento. La visita fiscale può avvenire sin dal primo giorno di malattia ed esserci anche durante il weekend o giorni festivi. Gli orari, in queste ultime eventualità, restano sempre gli stessi.
Visita fiscale Inps docenti e Ata: cause esonero reperibilità
Esistono tuttavia delle cause che permettono l’esonero dalla reperibilità fiscale. Tali cause sono da addursi a patologie gravi che richiedono terapie salvavita, nonché stati patologici derivanti da uno stato di invalidità pari al 67% o superiore.
Anche la contemporaneità di una visita specialistica o altri
motivi urgenti che comportano la non reperibilità fiscale, perché coincidenti con l’orario della visita di controllo, possono comportare l’esonero (dalla reperibilità, non dalla visita). Ma queste motivazioni dovranno opportunamente essere comunicate in anticipo, ed eventualmente, come nel caso di visita specialistica, essere giustificate da apposito certificato medico.
Visita fiscale Inps docenti e personale Ata: sanzioni
Sono previste delle sanzioni importanti qualora il dipendente del personale scolastico non si fa trovare al domicilio indicato durante gli orari di reperibilità fiscale o non giustifica opportunamente la sua assenza. La prima sanzione corrisponde alla decurtazione del 100% dello stipendio per i primi 10 giorni e del 50% per i giorni seguenti. Resta comunque la possibilità da parte del lavoratore di presentare entro 2 settimane una documentazione che attesti la causa della sua assenza e la giustifichi adeguatamente. Possono determinare sanzioni anche comportamenti irresponsabili da parte del lavoratore durante la visita fiscale. Ovvero, comportamenti che rendono di fatto impossibile l’accertamento medico stesso.