Tipologie difficoltà motorie 2019
Le agevolazioni per i soggetti disabili nel settore auto sono diverse. Tra queste spiccano l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Inoltre si annoverano anche l’Iva al 4% per l’acquisto e la detrazione Irpef del 19% sulla spesa. Di queste agevolazioni hanno diritto i seguenti soggetti.
- Non vedenti e sordi;
- Disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
- Disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazione;
- Soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
Per quanto riguarda i soggetti elencati al punto 2 e 3, sono quelli con handicap grave, certificato da apposita commissione Asl, e quindi rispondenti al profilo descritto all’art. 3 comma 3 della Legge 104/92. I disabili al terzo punto sono soggetti con handicap grave che deriva da patologie che determinano una limitazione permanente della capacità di deambulazione. I disabili del punto 4, invece, pur avendo ridotte o impedite capacità motorie, non sono al tempo stesso affetti “da grave limitazione della capacità di deambulazione”. Ed è solo per quest’ultima categoria di soggetti che le agevolazioni sono fruibili solo ed esclusivamente previo adattamento del veicolo.
Bollo auto: disabilità motorie, cosa si intende
Ma cosa s’intende esattamente per disabilità motorie? Si tratta di un deficit che riguarda il movimento e le funzioni a esso correlato. L’incapacità di deambulare si traduce nelle serie difficoltà a camminare.
Le difficoltà motorie dovranno in ogni caso essere annotate dalla Commissione medica sul certificato di invalidità. Questa procedura è fondamentale per il diritto alle agevolazioni riservate ai soggetti disabili.
Esenzione bollo auto: documenti da presentare
Si ricorda che l’esenzione dal pagamento del bollo auto si applica a veicoli e motoveicoli per uso promiscuo o trasporto specifico dei disabili con limiti di cilindrata fino a 2.000 cc (benzina) o 2.800 cc (diesel). Nel caso il disabile possieda più veicoli, l’esenzione spetterà per un solo veicolo.
Affinché i soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie abbiano diritto all’esonero, questi dovranno presentare specifica documentazione.
- Copia carta di circolazione. Sulla stessa dovranno risultare gli eventuali adattamenti tecnici al veicolo, condizione imprescindibile per i soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
- Copia della patente speciale. Quest’ultima non sarà richiesta se il veicolo è finalizzato al solo trasporto del disabile.
- Fotocopia ultima dichiarazione dei redditi. Questa andrà presentata nel caso in cui l’auto sia intestata al familiare del disabile.
- Certificato di accertamento dell’handicap da cui risulta la ridotta o impedita capacità motoria permanente.
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