Proseguono le ricerche dell’aereo sul quale viaggiava Emiliano Sala
È scomparso da Lunedì sera Emiliano Sala, attaccante argentino del Cardiff che si trovava a bordo di un aereo scomparso dai radar mentre sorvolava la Manica
Dopo 12 gol in 19 partite di Ligue 1 con la maglia del Nantes, Emiliano Sala era stato acquistato dal Cardiff City per 17 milioni di euro ed era pronto a trasferirsi in Galles e fare il suo esordio in Premier League.
Lunedì sera, Sala si trovava a bordo di un piccolo aereo da turismo Piper Malibu. Con lui c’era soltanto il pilota del velivolo. Il giocatore era di ritorno da Nantes, per un ultimo saluto ai suoi ex compagni, proprio verso Cardiff, quando l’aereo è scomparso dai radar mentre sorvolava il Canale della Manica.
La Guardia Costiera britannica aveva ricevuto un’allerta dal centro di controllo del traffico aereo di Jersey, poco dopo le 20, che aveva segnalato di avere perso il contatto con il piccolo aereo.
Le ricerche per il ritrovamento del velivolo sono iniziate subito dopo le 20:30 di Lunedì e sono proseguite fino alle 2 di notte. Sono state poi interrotte per l’oscurità e le peggiorate condizioni meteo ma sono riprese prontamente Martedì mattina.
Dopo 15 ore di ricerca, la copertura di un’area di 3000 chilometri quadrati, il coinvolgimento di aerei e navi di Regno Unito, Francia e Channel Islands e una nuova sospensione, le speranze di ritrovare vivi Emiliano Sala e il pilota sono poche, anche per via della temperatura dell’acqua (-10°).
La vicenda, purtroppo, si starebbe avviando verso un tragico epilogo.
Si conosce anche il nome del pilota: si tratta di Dave Ibbotson, uomo di circa sessant’anni di Leeds. Ibbotson aveva condiviso un post su Facebook, prima del volo, dall’aeroporto di Nantes, dicendo di essere “un po’ arrugginito”.
Il Cardiff, nelle ultime ore, ha fatto sapere di non essere coinvolto nella gestione del viaggio verso la capitale gallese affrontato dal giocatore.
Emiliano Sala: quell’audio WhatsApp poco prima di sparire e le accuse della ex-fidanzata
Circola da questa notte, sul web, un audio Whatsapp che Emiliano Sala avrebbe inviato agli amici poco dopo essere salito sull’aereo.
Nell’audio, diffuso dai media argentini, il giocatore sembra essere spaventato riguardo alla buona tenuta del velivolo che sembra “crollare a pezzi”:
“Ciao ragazzi come va? Io sono davvero stanco. Sono stato a Nantes per risolvere alcune cose, fare questo e quello. Sono a bordo di un aereo che sembra cadere a pezzi. Sto andando a Cardiff adesso, domani mi allenerò con i miei nuovi compagni. Se non avete notizie di me fra un’ora e mezza, non so se ci sarà bisogno di mandare qualcuno a cercarmi. Che paura che ho!”
Le ricerche del piccolo aereo sono proseguite nella mattinata e stanno continuando senza sosta.
Nel frattempo, l’ex fidanzata dell’argentino, Berenice Schkair, tramite i profili Twitter e Instagram, ha lanciato pesanti accuse, dettate sicuramente dal momento tragico: “Indagate sulla mafia del calcio perché non credo ad un incidente”. Il post è stato poi rimosso dalla stessa Schkair la quale, però, non ha cancellato quello di Instagram: “Non riesco a smettere di pensare a te, Emi. La vita può cambiare in un secondo, siamo polvere in questo universo. Perché succedono queste cose ad un uomo così buono e affascinante, pieno di progetti, gran lavoratore? Per favore, investigate, non smettete di cercarlo! Non ci credo che abbiano sospeso le ricerche per il maltempo proprio quando erano stati trovati i primi detriti dell’aereo”.
Emiliano Sala: il dolore dei familiari
“Sono disperato, non posso crederci, non so nulla, l’ho appreso dai media, gli avevo parlato Domenica. Emiliano aveva tante speranze, sapete cosa vuol dire giocare in Premier League, non pensava che avrebbe raggiunto quel livello”. Queste le parole di Horacio, padre di Emiliano Sala, chiamato al telefono dall’emittente televisiva argentina Canal 5 Noticias, che a stento riesce a credere alla tragica notizia.
La madre, Mercedes, ha poi aggiunto: “L’aereo era stato mandato dal presidente del Cardiff (Mehmet Dalman, ndr), ci hanno informato che era scomparso e che lo stavano cercando”.
Emiliano Sala: i messaggi di solidarietà dal mondo del calcio
Il Nantes ha chiesto il rinvio della partita di Coppa di Francia contro l’Entente prevista per la giornata di Mercoledì.
Il Cardiff ha annullato l’allenamento di Martedì.
“Siamo sotto shock da quando abbiamo saputo che è scomparso l’aereo, aspettavamo Emiliano la scorsa notte e oggi sarebbe stato il suo primo giorno di lavoro con la squadra. Questa mattina abbiamo preso la decisione di annullare l’allenamento anche perché i pensieri di tutti noi sono rivolti a Emiliano e al pilota. Il Cardiff vuole ringraziare i tifosi e tutta la famiglia del calcio per i messaggi di sostegno in questo momento difficile. Noi continuiamo a pregare nella speranza di avere presto notizie positive”. Così Ken Choo, Ceo della squadra gallese.
I tifosi delle due squadre si sono uniti nel dolore e nell’affetto per Emiliano Sala, scendendo nelle piazze principali delle due città e lasciando messaggi e fiori per lo sfortunato giocatore.
Messaggi di cordoglio e preghiera anche dal Milan, da Claudio Ranieri e Sergio Conceiçao che hanno allenato il 28enne al Nantes.
L’ex Pibe de Oro Diego Armando Maradona, connazionale di Sala, ha espresso il suo stato d’animo riguardo la vicenda con un audio comparso sull’account del giornalista argentino Martin Arevalo: “È una terribile disgrazia quando accadono cose del genere. Spero che sia andato all’aeroporto sbagliato e che lo troviamo vivo, tutto qui”.
Solidarietà anche da parte di Mbappé, Bakayoko, dagli ex compagni di squadra del Nantes e da quelli che dovevano diventarlo, i giocatori del Cardiff.
La carriera di Emiliano Sala
Classe 1990, Emiliano Sala è cresciuto nelle giovanili Proyecto Crecer, dove ha militato dai 10 ai 20 anni. Nel 2010, si trasferisce in Francia, al Bordeaux. Il suo esordio tra i professionisti avviene soltanto 2 anni dopo, in prestito, con la maglia dell’Orleans in terza divisione. La prima annata tra i professionisti è ottima. Sala, infatti, mette a segno 19 gol in 39 partite.
L’anno successivo viene nuovamente girato in prestito in Ligue 2, al Niort e, nuovamente, riesce a segnare tanti gol (21 in 41 partite tra campionato e coppa).
L’annata 2014/2015 lo vede di ritorno al Bordeaux. I girondini, dopo 11 partite e 1 gol in campionato, lo spediscono ancora in prestito, stavolta in Ligue 1, al Caen dove Emiliano mette a segno 5 gol in 13 incontri da Gennaio a Giugno.
In Estate il Nantes lo acquista. Qui, prima con Conceiçao e poi con Ranieri in panchina, avviene la sua consacrazione: in 3 campionati e mezzo disputati con i canarini gioca 133 incontri mettendo a referto 48 reti.
Questo score attira varie squadre europee, tra cui anche la Fiorentina. Alla fine è il Cardiff che lo acquista il 19 Gennaio 2019.
Nonostante non ci siano quasi più speranze di trovarlo, ci si augura ancora che Emiliano possa esordire con la maglia della squadra gallese nel campionato di Premier League.