Sondaggi politici Demopolis: dove si informano i giovani italiani
Sondaggi politici. Siti web, social networks e tg. Sono questi i canali attraverso i quali gli under 30 si informano oggi secondo un sondaggio Demopolis
Dopo aver visto in passato l’esito di un sondaggio swg sulla fiducia nei confronti dei media, questa volta il sondaggio Demopolis mette a fuoco il rapporto dei giovani con l’informazione.
Siti web, social networks e tg. Sono questi i canali attraverso i quali gli under 30 si informano oggi. A sostenerlo è l’indagine sui giovani e l’informazione in Italia, realizzata dall’Istituto Demopolis per l’Ordine dei Giornalisti, in occasione del Premio Mario e Giuseppe Francese.
Il canale più usato sono i siti web e le testate di informazione online (75%). Un trend in crescita se si pensa che 10 anni fa, ad informarsi attraverso internet era solo il 31% della popolazione giovanile. Anche i social networks hanno fatto un gran balzo in avanti. Nel 2009 solo il 15% degli under 30 cercava notizie sui social, ora è il 63%. Cala invece la percentuale di chi si informa tramite i tg nazionali locali e i talk show: dal 76% del 2009 si è passati al 66%.
“La centralità delle Rete – ha spiegato il direttore di Demopolis Pietro Vento – incide in modo significativo sulle modalità di informazione delle nuove generazioni: il 75% entra in contatto con l’attualità attraverso siti web, portali e testate online. Considerato il contesto, i telegiornali, nazionali e locali, e i programma d’informazione in tv tengono le loro posizioni: li segue il 66% degli under 30. Sempre più centrale appare poi il ruolo di Facebook, Youtube e dei principali Social Network, vero e proprio incrocio di tutte le informazioni”.
Sondaggi politici Demopolis: le critiche degli under 30 all’informazione italiana
Gli intervistati hanno messo in fila gli aspetti negativi dell’informazione italiana. Il 65% critica la faziosità dell’informazione politica, il 56% la scarsa obiettività, il 48% la superficialità e infine il 43% denuncia il poco spazio dato all’inchiesta e all’informazione di denuncia.
Sondaggi politici Demopolis: gli under 30 e le fake news
A pesare sui giudizi negativi dei giovani anche le ormai famose fake news che hanno inquinato il dibattito politico nazionale e internazionale. Il 56% afferma di dubitare spesso delle notizie che appaiono sui social. La percentuale si abbassa al 34% se si considerano i media tradizionali dove però il 51% ammette di dubitare delle veridicità delle notizie “qualche volta”.
Il 70% dichiara inoltre di essere principalmente interessato ai fatti che avvengono nella propria città o regione, il 67% ai fatti che riguardano l’Italia mentre una minoranza, il 42%, ai fatti che riguardano l’Europa e il resto del mondo.
La funzione del giornalismo rimane comunque importante e fondamentale per il 73% dei giovani italiani. Il 70% dice di essere interessato al giornalismo di inchiesta e di denuncia.
Sondaggi politici Demopolis: nota metodologica
L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, per l’Ordine dei Giornalisti dall’11 al 18 gennaio 2019 su un campione stratificato di 1.000 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana fra i 18 ed i 29 anni, in occasione del Premio Mario e Giuseppe Francese. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.
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