NoiPa stipendio febbraio 2019: arretrati e perequazione sul cedolino
Ultime notizie su NoiPa stipendio febbraio 2019 e sull’arrivo della perequazione nel cedolino di questo mese. Il comunicato.
Perequazione cedolino febbraio 2019
Nello stipendio di febbraio elaborato da NoiPa ci sarà anche l’inclusione dell’elemento perequativo, il quale, per via di questioni logistiche, non è potuto essere stato inserito nel cedolino di gennaio. L’elemento perequativo riguarda quel piccolo aumento finalizzato a mantenere l’aumento stipendiale sulla prestabilita media di 85 euro lordi. Sulla questione è intervenuta NoiPa con un comunicato pubblicato sul suo sito.
NoiPa stipendio febbraio 2019: elemento perequativo, il comunicato
Con una nota avente come oggetto “Informazioni sulla proroga dell’elemento perequativo con decorrenza 1° gennaio 2019”, NoiPa ha informato i suoi assistiti che lo stesso sarà erogato nello stipendio di febbraio 2019.
“Si comunica che sono state avviate le operazioni necessarie all’inserimento nella rata di febbraio delle somme dovute a partire dal 1° gennaio 2019” con riferimento alla proroga dell’elemento perequativo una tantum (Legge n. 145/2018, articolo 1, comma 440).
L’amministrazione spiega anche perché tale elemento non è stato introdotto nel cedolino di gennaio. “L’approvazione definitiva della norma è intervenuta il 30 dicembre 2018, in un momento successivo rispetto all’emissione della rata di gennaio 2019”. Ciò ha portato, in assenza di indicazioni normative, all’impossibilità di includere l’elemento perequativo nel cedolino di gennaio 2019. Infine, si legge, “in considerazione delle operazioni concorrenti di chiusura dell’anno fiscale e di calcolo dei relativi conguagli, con successiva comunicazione sarà data notizia dell’esito positivo dell’elaborazione”.
NoiPa stipendio febbraio 2019: data esigibilità gennaio
Su Facebook NoiPa ha anche avvisato i suoi assistiti che lunedì 28 gennaio sarà il giorno di esigibilità per l’accreditamento dei pagamenti riguardanti l’emissione speciale del 18 gennaio per il personale supplente breve e saltuario e i volontari dei Vigili del Fuoco. Come di consueto l’emissione ha interessato i contratti che al 18 gennaio 2019 siano stati autorizzati dalle segreterie scolastiche. E per i quali il sistema della Ragioneria generale dello Stato abbia verificato la disponibilità dei fondi sui relativi capitoli di spesa.
Infine NoiPa ha ricordato a un utente che il processo di pagamento del personale supplente non si conclude con l’autorizzazione da parte della scuola e la seguente presa in carico da parte di NoiPa. Infatti, “ogni mese sono necessarie autorizzazioni da parte di diversi Enti, a seconda della capienza dei fondi dei rispettivi capitoli di bilancio”.
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