Sondaggi elettorali Swg: Abruzzo, sfida tra centrodestra e M5S
Sondaggi elettorali. Il primo appuntamento elettorale del 2019 per la politica italiana si terrà il 10 febbraio con le regionali abruzzesi
Sondaggi elettorali Swg: Abruzzo, sfida tra centrodestra e M5S
Il primo appuntamento elettorale del 2019 per la politica italiana si terrà il 10 febbraio con le regionali abruzzesi. Secondo un sondaggio Swg commissionato da Fratelli d’Italia, il candidato della coalizione di centrodestra, Marco Marsilio, sarebbe in vantaggio sugli sfidanti e raccoglierebbe un consenso che va dal 35% al 39%. Subito dietro Sara Marcozzi, sostenuta dal Movimento 5 Stelle, che si attesterebbe tra il 30% e il 34%. Più indietro invece il candidato del centrosinistra, Giovanni Legnini, sondato tra il 28% e il 32% mentre Stefano Flajani di Casapound non ha speranze nemmeno di superare la soglia di sbarramento imposta al 4% per le liste non coalizzate.
Sondaggi elettorali Swg: Abruzzo, balzo Lega
Swg ha rilevato anche le intenzioni di voto dei singoli partiti. In Abruzzo, la Lega, rispetto alle Politiche del 2018, ha aumentato il suo bacino di consensi di quasi sette punti percentuali, passando dal 13,9% al 21,6%. Forza Italia ha visto un travaso di voti importante e ha dovuto passare lo scettro di primo partito del centrodestra proprio al Carroccio. Gli azzurri hanno perso 5,5% punti e ora si attestano al 9% in linea con la media nazionale. Fratelli d’Italia ha fatto un piccolo passo in avanti dal 5% al 5,3%.
In nemmeno un anno, il Movimento 5 Stelle ha dilapidato il vantaggio che aveva sugli avversari. Dal 39,9% ottenuto alle Politiche è passato al 32,2% di oggi. I pentastellati rimangono sì la prima forza politica, ma alle regionali corrono da soli e, al momento, sono secondi rispetto alla coalizione di centrodestra sondata al 39% mentre il centrosinistra è subito dietro al 28,2%.
Potrebbe proprio essere il Partito Democratico il vero ago della bilancia della partita. I dem sono in crescita rispetto alla rilevazione effettuata a fine novembre (+1,4% al 13,2%) e potrebbero rubare voti chiave al Movimento. In Abruzzo, infatti, non si va al ballottaggio: vince chi ottiene più voti.