Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 28 gennaio 2019

Sondaggi elettorali, il minority report di Piepoli su Forza Italia, vista oltre il 10%, e le percentuali più basse della media di EMG per la maggioranza.

Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 14 gennaio 2019
Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 28 gennaio 2019

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana vengono prodotti dai vari istituti confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Ognuno può così confrontare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da un sondaggio all’altro.

In questa rubrica però, come ogni settimana, cerchiamo, con la collaborazione di Vincenzo Ruocco, di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci aveva visto giusto. E anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, per EMG la maggioranza è più debole

Questa settimana possiamo esaminare le rilevazioni di soli tre istituti. EMG, SWG e Piepoli. Gli altri si sono presi una pausa dopo la scorpacciata della scorsa settimana.

Non ci sono quindi minority report clamorosi o degni di nota.

Si può segnalare, dal lato della maggioranza di governo, che è EMG a stimarla più debole, attribuendo alla Lega il 30,1%, una percentuale più bassa delle media generale degli ultimi mesi.

Assieme al 26,5% del M5S la maggioranza arriva al 56,6%. Un livello altissimo ma minore di quelli raggiunti in altre rilevazioni.

È con SWG tuttavia che il Movimento 5 Stelle però risulta essere più debole, con un 25,7% che è quasi identico al risultato del 2013, ma che è deludente rispetto al 32,9% delle politiche del 2018.

Sondaggi elettorali, i minority report sui partiti di opposizione

Riguardo all’opposizione, in particolare a Forza Italia, continua a cantare un po’ fuori dal coro Piepoli, che le attribuisce il 10,5% e rimane tra i pochi istituti che la stima oltre il 10%, mentre gli altri la stimano nettamente sotto.

Il PD come in altre occasioni non presenta grandi oscillazioni. Si va dal 17% di Piepoli al 17,9% di SWG e EMG.

Tra i partiti minori si nota la stabilità di Fratelli d’Italia, che questa settimana è stimata al 4,4% da SWG, al 4,5% da Piepoli, e al 4,7% da EMG.

Ci sono più discordanze su +Europa. Che è data al 2% da Piepoli, ed al 3% da SWG.

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