Giorno della Candelora 2019: data, proverbi e quando cade
Giorno dalla Candelora 2019, alcune informazioni legate sia alla tradizione cattolica che al significato che viene attribuito al giorno del 2 febbraio.
Data e proverbi Candelora 2019
Giorno Candelora 2019: data, proverbi e quando cade
Confermando le attese e le previsioni, l’inverno che stiamo attraversando si sta rivelando abbastanza rigido dal punto di vista delle temperature. Manca poco alla data del 2 febbraio, giorno in cui il calendario segna la “Presentazione del Signore” e sempre cristianamente viene celebrata la “purificazione di Maria”.
La candelora è molto conosciuta anche per la ricorrenza che prevede la benedizione di ceri e candele nelle chiese. Quale è il significato simbolico e l’etimologia delle festa? Candelora: Cristo è la nuova luce che allontana le tenebre, per questo nella liturgia del 2 febbraio vengono benedette le candele. Dal punto di vista etimologico il termine proviene dal latino con “festum” e “candelorum” e si unisce in latino al termine “cereorum” cioè festa dei ceri e festa delle candele.
2 febbraio, significato festa
Per capire quale è il significato che si attribuisce al 2 febbraio si può semplificare dicendo che secondo tradizione trovandosi a metà tra inverno e primavera la temperatura nel giorno della candelora diventa indicativa del meteo delle settimane successive.
Pronosticare significa dunque attribuire alla giornata una valenza rispetto al periodo successivo. In generale si pensa che se il 2 febbraio c’è cattivo tempo l’inverno è distante dal terminare. Al contrario se c’è bel tempo si può ritenere più vicino l’arrivo della primavera.
Infine ricordiamo che giunge da calendario poco dopo i cosiddetti giorni della merla, 29-30-31 gennaio ritenuti tradizionalmente i giorni più freddi dell’anno.
Alcuni proverbi sulla Candelora
Di seguito tanti altri proverbi diffusi in vari posti d’Italia tutti dedicati alla candelora. Partiamo dal più celebre: “Con la Madonna Candelora dall’inverno siamo fòra, ma se piove e tira vento all’inverno siamo dentro”.
SALENTO “Te la Candelora la vernata è ssuta fora, ma ci la sai cuntare nc’è nu bbonu quarantale” (Della Candelora l’inverno è già passato, ma se fai bene i calcoli, ci sono ancora ben 40 giorni altri”.
TRIESTE “Candelora piova e Bora, del’inverno semo fora, Candelora sol el vento del’inverno semo dentro”.
SICILIA “Ppà Cannalora a mmirnata ie fora ma se fora un iè, n’atri quaranta jorna cci n’è” (Se il tempo nel giorno della Candelora è buono, allora sì che l’inverno sta per finire. In caso di pioggia e vento, il brutto tempo continuerà per altri 40 giorni)
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