Quota 41, Salvini la promette ancora
Pensioni ultima ora: si è tenuta a Roma la conferenza stampa della Lega per annunciare che le misure di Quota 100 sono finalmente in vigore. Vi hanno preso parte Giulia Bongiorno, Claudio Durigon, Matteo Salvini e Massimo Garavaglia. La massima rappresentanza della Lega al governo: coloro che per conto del carroccio ha contribuito sulla base della propria responsabilità e del proprio ruolo alla approvazione delle misure annunciate in materia pensionistica.
Pensioni ultima ora, decreto pubblicato il 28 gennaio
Dopo l’ok da parte del consiglio dei ministri dello scorso 17 dicembre, la bollinatura della Ragioneria dello Stato e la firma del presidente della Repubblica il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 28 gennaio 2019. Le misure contenute come Quota 100 e reddito di cittadinanza sono in vigore da martedì 29 gennaio 2019.
Pensioni ultima ora, Salvini “data da segnare in blu” e obiettivo “Quota 41”
Una data che per il leader della Lega e vicepremier Salvini è “da segnare sul calendario in blu”. Non solo. Il ministro dell’Interno, insieme all’intera delegazione, ha sottolineato il risultato raggiunto ma ha anche delineato le prossime tappe. Confermando quanto già anticipato in altre occasioni. Ha infatti indicato “Quota 41” come la prossima meta. A proposito di Quota 41 ha ricordato che fa parte “del programma del governo del cambiamento e c’era nel programma di centrodestra”.
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Pensioni ultima ora, il futuro del governo
Insieme alla soddisfazione per il lavoro svolto dall’inserimento del governo in carica, ad inizio giugno, Salvini ha annunciato che entro febbraio la Lega presenterà le proposte economiche dei prossimi anni. Tra queste ha citato la “detassazione dei lavoratori dipendenti e per le famiglie”. In particolare rispetto alle famiglie ha aggiunto: “stiamo lavorando per l’attuazione del quoziente familiare”. Una Lega che dunque intende rafforzare e consolidare la direzione intrapresa soprattutto in materia economica e fiscale. Salvini ha infine ricordato di avere “tanti amici nel Paese e qualche nemico nei salotti buoni” con implicito riferimento alle polemiche che lo vedono protagonista in queste ore a proposito del tema della immigrazione e della posizione del governo rispetto ai migranti.
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