Sulle pensioni ultime notizie riguardano le dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’Interno Matteo Salvini a DiMartedì. Un’intervista condotta da Giovanni Floris, in cui è intervenuta (in un video registrato) anche il bersaglio preferito del vicepremier, Elsa Fornero. Salvini, tra le altre cose, ha parlato di Quota 100 e delle principali misure della Manovra. Ribadendo come la nuova uscita anticipata con 62 anni di età e 38 anni di contributi sia senza alcuna penalizzazione. L’importo, infatti, sarà più basso solo perché si saranno versati meno contributi. Risolta anche la questione del Tfr, che per gli statali arriverà immediatamente fino a un massimo di 30 mila euro tramite prestito bancario, come già riportato nei giorni scorsi.
Pensioni ultime notizie: le domande di Elsa Fornero a Matteo Salvini
Durante l’intervista andata in onda su La7 a DiMartedì, interviene in un video registrato l’ex ministro del welfare Elsa Fornero, che fa due domande al presente Salvini. La prima riguarda le ripercussioni che le misure previdenziali di oggi avranno domani sulle nuove generazioni. “Lei sa che nel 2030 per 100 persone in età lavorativa ci saranno 50 persone al di sopra dei 65 anni? Sarà facile per i giovani sopportare l’onere di questi pensionati?”.
L’altra domanda riguarda il superamento – e non la cancellazione – della Legge Fornero, visto che le misure previdenziali in via di attuazione tendono solo ad allentare i requisiti per il pensionamento, ma non a scardinare, come più volte detto da Salvini, l’impianto Fornero. “C’era bisogno di utilizzare tanto risentimento, e perfino odio, per arrivare a questo risultato?”
Pensioni ultime notizie: le risposte di Salvini
Matteo Salvini ha invitato a recarsi sul sito Quota100.net, dove poter consultare tutte le informazioni a riguardo, tra cui i requisiti richiesti e i potenziali beneficiari che ne hanno diritto. Ma cos’è Quota 100? “Sono 20 miliardi in 3 anni. Avranno diritto ad andare in pensione fino a 5 anni prima circa 1 milione di italiani, a loro discrezione. Non c’è nessuna penalizzazione, ma se si va in pensione a 62 anni anziché a 67 anni non ti do i contributi per gli anni in cui non hai lavorato”.
La misura è rivolta prevalentemente a tutte quelle persone “con la mano rotta e la schiena rotta che avranno il diritto di andare in pensione”. Su Quota 100 spicca anche il divieto di cumulo con reddito da lavoro: “Certo”, commenta Salvini. “Se vai in pensione, non è che il giorno dopo ti rimetti a lavorare, altrimenti qualcosa non quadra”.
Pensioni ultime notizie: Quota 100, novità sul Tfr
Infine si rivolge ai dipendenti statali. “Per i dipendenti pubblici il Tfr fino all’altro ieri arrivava dopo 2-3-4 anni. Adesso, il giorno stesso in cui si va in pensione, si hanno 30 mila euro in contanti sul conto corrente. È un anticipo bancario, ma costa zero, perché si potranno detrarre dall’Irpef gli interessi che si andranno a pagare”.
Infine, la risposta sulle nuove generazioni. “Io non so quanti su questo milione andranno veramente in pensione con Quota 100, visto che è una scelta soggettiva. Tuttavia, se vanno in pensione 50 mila persone, succede che si liberano 50 mila posti di lavoro. Io conosco tanti imprenditori che mi dicono che vorrebbero compensare quel lavoratore di 64 anni che non ce la fa più con due giovani”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it