Lo strano caso dell’Elazigspor: acquistati 22 giocatori in due ore

Calciomercato da Guinness quello dell’Elazigspor. Il club turco, militante in seconda divisione, ha acquistato 22 giocatori nelle ultime due ore di mercato.

Lo strano caso dell'Elazigspor acquistati 22 giocatori in due ore
Lo strano caso dell’Elazigspor: acquistati 22 giocatori in due ore

L’Elazigspor Kulubu milita nella TFF 1.Lig, la serie B del campionato turco. Si tratta di una società abbastanza giovane in quanto fondata nel 1967 e, fino ad oggi, sconosciuta a livello mediatico al di fuori della Turchia.

Questa notizia, infatti, è molto curiosa e assomiglia più che altro a un record: l’Elazigspor ha acquistato ben 22 giocatori nelle ultime due ore dell’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato. I nuovi acquisti sono stati annunciati in sequenza nel profilo Twitter della società, stupendo positivamente i tifosi.

Dei ventidue nuovi giocatori inseriti in rosa, 12 sono arrivati a titolo definitivo, mentre 10 con la formula del prestito.

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I motivi del “curioso” calciomercato dell’Elagizspor

Il fatto che una società possa muoversi così in ritardo sul mercato per comprare un così elevato numero di giocatori, può portare a porsi delle ovvie domande: perché ridursi alle ultime due ore di calciomercato per rinforzare la rosa? Perché acquistare così tanti giocatori? Il mercato estivo non ha soddisfatto le attese? C’era una forte carenza in tutti i reparti?

In realtà, la risposta a tali quesiti è semplice: la federazione turca ha imposto all’Elagizspor il divieto di tesserare nuovi giocatori per la sessione invernale di mercato. Tale divieto è cessato appena due ore prima della chiusura del calciomercato. In questo breve lasso di tempo, quindi, la società turca ha portato a termine le trattative.

Queste le dichiarazioni dell’ex presidente del club riportate da ESPN:

“Vorrei ringraziare chiunque nel club abbia aiutato a realizzare questa impresa. Eravamo sia in contatto con la Federazione per porre fine al divieto, sia con i calciatori che volevamo acquistare. Una volta tolto il divieto, siamo riusciti a ricontattare tutti e completare i trasferimenti in due ore”.

All’allenatore il non facile compito di gestire una rosa che, di certo, non può considerarsi “corta”.

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