Red Land è il film diretto da Maximiliano Hernando Bruno, distribuito nelle sale cinematografiche nel 2018.
Tema principale della pellicola è il dramma delle Foibe, vissuto però attraverso gli occhi di una studentessa istriana, uccisa nel 1943. La sua unica colpa fu quella di essere nata in quella che per lungo tempo è stata definita la terra di nessuno. Un luogo, da un lato dimenticato dall’Italia, dall’altro odiato dai partigiani antifascisti di Tito.
Protagonisti del film storico – drammatico, tra gli altri, Selene Gandini, Franco Nero e Sandra Ceccarelli.
Duetti Sanremo 2019: scaletta quarta serata, ecco l’ordine d’uscita
Red Land – Rosso Istria: trama del film storico su Rai 3
L’8 settembre del 1943, Mussolini firmò il famigerato armistizio con le truppe angloamericane. La speranza di molti è che, con questo accordo, la Guerra sarebbe finalmente finita. Nessuno sa che per il popolo italiano, invece, da quel fatidico giorno, avrà iniziò la fase più sanguinosa del conflitto.
Nella zona dell’Istria e della Dalmazia, infatti, i partigiani di Tito prendono il sopravvento. Per gli abitanti del Carso inizia così un vero e proprio incubo, quello delle Foibe. Norma Cossetto era una giovane studentessa dell’Università di Padova, figlia di un segretario del partito fascista.
La ragazza divenne vittima dei soldati jugoslavi i quali, mossi da un sentimento anti italiano e anti fascista, abusarono di lei dopo averla arrestata.
Red Land – Rosso Istria: l’arresto e la morte di Norma Cossetto
Circa un mese dopo l’arresto, Norma venne condotta presso la foiba di villa Surani insieme ad altri prigionieri e gettata lì dentro, ancora viva. Unica superstite della famiglia Cossetto fu Licia, la sorella di Norma.
La ragazza, dal canto suo, riuscì a salvarsi grazie all’amicizia di un partigiano, ma straziante fu il suo racconto di quei giorni di prigionia e del ritrovamento del corpo della sorella.
Il ricordo di Norma Cossetto e di questo buio periodo storico rimane vivo nelle pagine della sua Tesi di Laurea, dal titolo Istria Rossa.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it