Sondaggi elettorali Ipsos, Europee: Lega in calo, M5S stabile
Sondaggi elettorali Ipsos, Europee 2019: la Lega occupa ancora una volta la prima posizione tra le forze politiche anche se in calo
Secondo l’ultima rilevazione delle intenzioni di voto effettuata da Ipsos per il Corriere della Sera in vista delle Europee, la Lega occupa ancora una volta la prima posizione tra le forze politiche anche se in calo; rimane stabile, al secondo posto, il Movimento.
Nello specifico, il Carroccio si attesta attualmente al 34,4% delle preferenze, -1,4% da metà gennaio; la forza dei pentastellati è stimata nella misura del 25,4% (stessa percentuale di un mese fa). Nel frattempo, il Partito Democratico passa dal 17,3% al 16,1%, invece, Forza Italia cresce e dal 7,1% arriva a toccare l’8,1%.
Sondaggi elettorali Ipsos: astensione/indecisione “primo partito”
“L’area grigia dell’astensione e dell’indecisione”, scrive l’Ad di Ipsos Nando Pagnoncelli sul quotidiano di Via Solferino, calcolata al 42,5% dall’istituto, è “il principale partito”; quindi, l’astensione è “il principale bacino a cui le forze politiche possono attingere per aumentare il proprio consenso”. Ora, quali segmenti sociali sono maggiormente caratterizzati dall’astensione/indecisione?
Risponde sempre Pagnoncelli sul CorSera: “Il sondaggio odierno fa registrare valori più elevati tra le donne (48%), tra i giovani di 18-30 anni (51%), nelle regioni del centrosud e delle isole (46%), tra le casalinghe (51%), gli studenti (51%), i disoccupati (47%) e gli operai (46%), tra coloro che si dichiarano poco interessati alla politica (65%), non si collocano in nessuna area (67%) e, riguardo alle abitudini di informazione, tra i cittadini che utilizzano esclusivamente la tv (52%). Insomma, la disaffezione è più diffusa tra i ceti più popolari e tra le persone più in difficoltà, dunque più sfiduciate, sebbene le differenze rispetto al passato si siano ridotte. Basti pensare che tra i laureati il 42% appartiene all’«area grigia», tra le classi dirigenti il 33% e tra gli impiegati il 41%”.
Sondaggi elettorali Ipsos: astensione, chi è più penalizzato?
Secondo le analisi di Ipsos, “ad oggi l’astensione penalizza maggiormente Pd e M5S che perdono uno su quattro degli elettori del 4 marzo scorso” con l’approssimarsi della tornata per l’Europarlamento. Tra gli elettori di Forza Italia, l’«area grigia» è al 14%; diversa la situazione della Lega che, nonostante il calo continua a contare su un elettorato galvanizzato: “solo il 7% dei leghisti intende astenersi” il 26 maggio.
Nota informativa: vedi immagine
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