Secondo un sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera, il reddito di cittadinanza, misura bandiera del Movimento 5 Stelle, piace anche alla maggioranza degli elettori leghisti del Nord Italia. Si tratta di una assoluta novità considerando che il sostegno anti povertà voluto dai pentastellati è stato accolto al Nord con un misto di diffidenza e ritrosia. Soprattutto dal ceto industriale che alla Lega ha dato fiducia alle ultime politiche. Su scala nazionale, il reddito di cittadinanza viene bocciato dal 54% degli italiani. Al Nord i contrari crescono al 60%. Tra i favorevoli ci sono il 75% degli elettori M5S ma anche il 53% dei leghisti. Al Sud la musica cambia, il reddito di cittadinanza divide gli italiani tra chi lo apprezza (45%) e chi lo respinge (48%).
Sondaggi politici Ipsos: quota 100 divide gli italiani
Ipsos mette sotto esame anche altre due misure volute dal governo giallo verde: quota 100 e decreto dignità. La riforma delle pensioni piace al 47% degli italiani mentre i contrari sono il 45%. Gli elettori di Lega e Cinque Stelle promuovono in egual misura il provvedimento (79%). Valori simili si riscontrano anche al Nord dove però aumenta la percentuale di chi boccia quota 100. Al Sud la misura piace al 49% degli intervistati (42% i contrari).
Sondaggi politici Ipsos: decreto dignità, bocciato al Nord, promosso al Sud
Per quanto riguarda il decreto dignità, su scala nazionale ci sono più detrattori (48%) che estimatori (40%). Al Nord, dove la misura è stata accolta con freddezza, i contrari salgono al 53%. Anche qui si ripropone lo schema avuto con il reddito di cittadinanza con la maggioranza di elettori Cinque Stelle e Lega che promuovono il provvedimento. Al Sud, come è già successo per le altre due misure sopra citate, il decreto dignità trova favorevole la maggioranza relativa degli intervistati (44%).
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
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