Vincenzo Mollica malato: età, figli e moglie. Come sta e malattia
Vincenzo Mollica si è confessato in una lunga intervista parlando della sua malattia e dei bisogni prioritari della sua vita. Ecco come sta.
Malattia Vincenzo Mollica e come sta
Vincenzo Mollica si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Stefano Lorenzetto sul Corriere della Sera. Con il sorriso sulle labbra, non ha esitato neanche un minuto nella sua confessione, parlando con il solito buonumore che lo contraddistingue anche degli aspetti più negativi del suo presente. La malattia che lo affligge e che rischia di farlo diventare cieco, il Parkinson che gli fa tremare le mani. “Dall’occhio sinistro non ci ho mai visto”, dice Mollica. La colpa è da addurre a una “uveite che mi colpì da piccolo, seguita da un’iridociclite plastica”. E da cinque anni un glaucoma “gli ha mangiato il 95% del nervo ottico”. E poi ci sono le mani che tremano. “Quello è il morbo di Parkinson. Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali”.
Vincenzo Mollica si confessa: la malattia e la famiglia
I problemi alla vista non gli hanno comunque impedito di mettere su una stupefacente carriera, facendo conoscere a noi comuni mortali più da vicino tutti i volti che hanno reso immortale il Novecento e i primi Duemila. Nessun pregiudizio, né critica verso i divi e le dive che ha intervistato. “Cerco solo il lato migliore delle persone. Non da pirata, con la benda sull’ultimo occhio che mi rimane. Da cronista”. Ci saranno certamente persone che a Mollica non piacciono, ma invece di entrarci in polemica lo storico inviato della Rai evita di avvicinarle.
Il problema all’occhio si fa però sentire. “Più spesso non vedo un tubo, ma continuo a coltivare la speranza. Andrea Camilleri mi ha spronato a non abbattermi, a sviluppare gli altri sensi”. Ma la depressione non rientra tra le paure di Vincenzo Mollica. “Ignoro cosa sia. Mi sostengono due pilastri: la famiglia e il lavoro. Nella vita non ho altro”. La famiglia, citata ultimamente nelle sue interviste e definita come una delle sue più grandi soddisfazioni: la moglie Rosa Maria, la figlia Caterina. Proprio a fine ottobre, in un’intervista a Oggi, confessò di aver dato delle disposizioni proprio alla moglie per la sua morte. “Quando morirò sulla lapide vogliono un’immagine di Paperica e la scritta: Qui giace Vincenzo Paperica, che tra gli umani fu Mollica”.
Vincenzo Mollica e il problema agli occhi
La storia di Vincenzo Mollica (classe 1953) è anche la storia dei volti culturali e dello spettacolo degli ultimi quarant’anni. “Non parlerò mai di Federico Fellini, di Fabrizio De André, di Hugo Pratt, dei tanti che mi hanno donato la loro amicizia. Questa è la mia prima intervista a un giornale, e sarà anche l’ultima”.
Il problema agli occhi esordì quando era piccolo. Avrà avuto 7-8 anni e, origliando dietro una porta, sentì il medico dire a sua mamma che sarebbe diventato cieco. “Da quel momento adottai una tecnica: imparare a memoria tutto quello che mi circondava, al fine di ricordarmene quando sarebbero calate le tenebre”. Mollica ha da poco compiuto 66 anni e fra 1 anno toccherà alla pensione. “La Rai mi ha comunicato che resterò fino al 27 gennaio 2020”. Ma fino a quel momento la moglie Rosa Maria continuerà a portarlo negli studi di Saxa Rubra ogni mattina alle 9 per poi riprenderlo alle 19.
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