L’Inghilterra piange Gordon Banks, il portiere che guidò i Leoni alla conquista dell’unico mondiale vinto, in casa, nel 1966. “Non mi ricorderanno per la vittoria, ma per quella parata” ebbe a dire commentando il gesto che impedì a Pelé di segnare di testa nella partita giocata contro i verde-oro in Messico.
Gordon Banks: campione del mondo
Si è spento a 81 anni Gordon Banks: aveva annunciato di essere malato di cancro ai reni nel dicembre del 2015. Dopo mesi di pesante chemioterapia, il suo corpo ha ceduto. Banks è nato il 30 dicembre del 1937 a Sheffield, dopo le giovanili nel Chesterfield ha passato la carriera vestendo due maglie: quella del Leicester ma, soprattutto, quella dello Stoke, a cui è sempre rimasto legatissimo.
Purtroppo, dovette ritirarsi dal calcio giocato nel 1972 dopo che un incidente d’auto lo rese cieco da un occhio. Provò a rigiocare poco dopo, esperienze negli Usa e in Irlanda, con poco successo. Il “cinese” – così era soprannominato – provò anche la carriera da allenatore senza grandi risultati. All’inizio degli anni 80 abbandonò per sempre il mondo del calcio.
Gordon Banks: la parata più bella di sempre
È ritenuto il miglior portiere inglese di tutti i tempi: a conferma di ciò è memorabile anche il suo record di imbattibilità, 721 minuti. Proprio con la maglia della nazionale – esordio nel 1963, 73 convocazioni in tutto – Banks si è tolto le più grandi soddisfazioni (ha vinto solo due coppe di Lega a livello di club). Era titolare al mondiale del 1966, il primo gol lo subì in semifinale, da Eusebio. Tuttavia, si è guadagnato l’immortalità – paradossalmente – solo 4 anni dopo, il 7 giugno del 1970, durante i Mondiali giocati in Messico.
Era una partita di girone, il Brasile vinse comunque 1 a 0, l’Inghilterra venne poi eliminata ai quarti dalla Germania (che aveva battuto in finale nel 1966). Quella partita verrà ricordata per sempre per via della sua parata in tuffo su colpo di testa di Pelé, per molti il più bel gesto atletico compiuto da un portiere nella storia del calcio. Per gli inglesi, sicuramente è così.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it