Umberto Bossi: malattia e condizioni di salute “gravissime”. Come sta

Brutto colpo per il fondatore della Lega. Umberto Bossi nel pomeriggio di giovedì 14 febbraio è stato colto da malore all’interno della sua casa di Gemonio. A seguito del malore si è reso necessario il trasferimento presso l’Ospedale di Varese.

Umberto Bossi, come sta dopo il primo soccorso ed il trasferimento in ospedale

A raccontare i dettagli dell’accaduto è la testata varesenews secondo cui il primo intervento è stato prestato dall’ambulanza della Croce Rossa Italiana di Cittiglio. Cosa hanno fatto? Dopo averlo immobilizzato e intubato i sanitari lo hanno trasportato nel vicino campo sportivo dove è atterrato un elisoccorso per portare il paziente presso l’ospedale di Varese.

Umberto Bossi, malattia e possibili cause

Certamente Bossi è caduto ed ha sbattuto la testa. Alcune fonti parlamentari secondo quanto raccolto dall’agenzia Lapresse, riportando fonti parlamentari della Lega, parlano di sospetto ictus. Affari Italiani parla di possibile ischemia.

Umberto Bossi, come sta e malattia comunicato dell’Ospedale

Non si sbilancia il comunicato dell’ospedale presso cui è attualmente ricoverato Bossi. “Questo pomeriggio (14 febbraio), poco prima delle 18.00, Umberto Bossi è stato portato in elisoccorso al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Circolo di Varese. Sono in corso gli accertamenti necessari ad individuare le cause del malore che lo ha colpito al domicilio. Seguiranno aggiornamenti domattina, intorno alle ore 12.00”.

Umberto Bossi, come sta e le parole di Maroni

Tra i primissimi a commentare la notizia del malore ad Umberto Bossi sono arrivate le parole dell’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. “Coraggio vecchio leone, siamo tutti con te”. Un messaggio di vicinanza e di incoraggiamento da parte di uno degli uomini storici della Lega.

Umberto Bossi: Lega macchina da guerra

Proprio in giornata Bossi sempre molto attento alla sua creatura ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare l’exploit del Carroccio alle ultime elezioni regionali in Abruzzo e sul suo successore Matteo Salvini. “Ho lasciato una macchina da guerra e per fortuna la Lega è rimasta una macchina da guerra..”. Inoltre ha parlato del ruolo di Berlusconi e dell’allenza con Berlusconi che per il senatur è “ancora in gioco”.

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