Mutuo di cittadinanza 2019: requisiti e beneficiari, ecco il ddl del M5S
Dopo il reddito e la pensione ecco arrivare il mutuo di cittadinanza 2019. La proposta è contenuta in un disegno di legge a firma M5S. Ecco cosa dice.
Come funziona il mutuo di cittadinanza M5S
Dal reddito alla pensione di cittadinanza, ma non finisce qui. Infatti a breve potrebbe arrivare anche il mutuo di cittadinanza 2019. Si tratta di una misura finalizzata a combattere la disuguaglianza e il disagio sociale, rientrante nel campo dell’assistenza abitativa pubblica e riservata ai soggetti compresi in una fascia di reddito bassa. Il testo è firmato dall’esponente M5S Emanuele Dessì e presentato in Senato lo scorso 15 gennaio. Andiamo a vedere cosa dice.
Mutuo di cittadinanza 2019: da dove nasce
Sono 5 milioni le famiglie che si trovano in condizioni di povertà e di emergenza abitativa. Tra le cause la crisi economica e dunque quella occupazionale, che ha contribuito a incrementare la diseguaglianza economica, il rischio di povertà e di esclusione sociale. Il problema è che “sempre più numerose sono le famiglie che non riescono a trovare un alloggio adeguato, a causa delle proprio condizioni economiche”. E sono in molti a non riuscire a sostenere le spese di un affitto o della rata di un mutuo.
Dessì informa anche che in Italia le risorse dedicate alle politiche sociali e finalizzate a ridurre il numero delle famiglie in condizione di povertà si attestano al 21%, una cifra inferiore rispetto alla media europea che si attesta al 33%. Inoltre “solo il 5% delle famiglie gode del beneficio della casa popolare, rispetto alla media del 25% degli altri Paesi europei”, senza considerare che oltre “50.000 di questi alloggi sono occupati abusivamente da persone che non ne hanno il diritto”. Ciò porta a un allungamento dei tempi e a un crescere dell’emergenza abitativa.
Mutuo di cittadinanza 2019: finalità
Da qui la finalità del disegno di legge, per affrontare questa urgenza tramite l’istituzione del “mutuo di cittadinanza, l’accesso alla proprietà delle fasce di popolazione a basso reddito che altrimenti non sarebbero in grado di accedere al libero mercato immobiliare”. Altra finalità che va di pari passo è anche quella di “incentivare la vendita del patrimonio immobiliare pubblico destinato all’assistenza abitativa, con la possibilità di reimpiegare il ricavato nel finanziamento dell’edilizia residenziale sociale”.
Ed è così che lo scopo principale del mutuo di cittadinanza è quello di “garantire a tutti i cittadini il diritto alla proprietà della casa, nel pieno rispetto dei dettami costituzionali, rimuovendo di fatto tutti gli ostacoli di ordine economico e sociale, rappresentando così anche uno strumento di riscatto sociale delle fasce più deboli della popolazione”.
Mutuo di cittadinanza 2019: DDL n. 1006, gli articoli
Il disegno di legge n. 1006 presentato in Senato lo scorso 15 gennaio si compone di 6 articoli. Andiamo a sintetizzarli.
Articolo 1
Sono elencate le finalità del mutuo di cittadinanza. “Contrastare la disuguaglianza sociale, favorendo l’accesso alla proprietà delle fasce di popolazione a basso reddito”. Inoltre, “garantire il diritto all’abitazione e incentivare la vendita del patrimonio immobiliare pubblico destinato all’assistenza abitativa, reimpiegando il ricavato nel finanziamento dell’edilizia residenza sociale”.
Articolo 2
Descrizione della misura. Questa consente al beneficiario la possibilità di acquistare l’alloggio di edilizia residenziale pubblico, di cui lo stesso è già assegnatario. Al beneficiario è permesso l’acquisto del bene tramite riscatto con patto di futura vendita. Con possibilità di accesso alle agevolazioni sulle modalità di rateizzazione del prezzo. Il beneficiario diventa proprietario solo quando finisce di pagare l’ultima rata del prezzo.
Inoltre, “i ratei del mutuo versati dai soggetti beneficiari sono mensili, fissi e composto dalla quota capitale maggiorata delle spese di procedura e dell’1% di interesse e di ammontare non superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare del beneficiario, ripartiti secondo piani di ammortamento personalizzati sulla base del reddito familiare e, all’occorrenza, rimodulati secondo le variazioni” reddituali. Tra le agevolazioni in essere spicca la sospensione delle rate del mutuo se il beneficiario diventa disoccupato. Una volta divenuto proprietario, il beneficiario non potrà rivendere né affittare l’immobile per un lasso di tempo lungo 10 anni.
Articolo 3
Qualora dovesse passare, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, assieme al MEF e al Ministero delle Politiche sociali, sarà tenuto a definire tramite apposito decreto le modalità e i criteri di regolamentazione e di controllo del mutuo di cittadinanza.
Articolo 4
Sono elencati i soggetti beneficiari e i requisiti per accedere alla misura. I beneficiari corrispondono a tutti i soggetti maggiorenni che risiedono in Italia e hanno cittadinanza italiana o provengono da Paesi che hanno sottoscritto convenzioni bilaterali di sicurezza sociale. Inoltre “appartengono a un nucleo familiare di origine titolare di un reddito non superiore al limite per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica destinata all’assistenza abitativa stabilito dalle vigenti normative regionali ove è ubicato l’alloggio”. Non dovranno tuttavia essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto e abitazione su immobili in Italia e non devono essere assegnatari in locazione. Infine non devono avere occupato indebitamente alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa.
Articoli 5 e 6
L’articolo 5 riguarda la copertura finanziaria. Qui si legge quanto segue. “All’onere derivante dall’attuazione della rpesente legge, nel limite massimo di 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2019 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte capitale iscritto, ai fini del bilancio triennale 2019-2021, nell’ambito del programma Fondi di riserva e speciali della missione Fondi da ripartire dello stato di previsione del MEF per l’anno 2019”. L’ultimo articolo, infine, riguarda l’entrata in vigore della legge, che avverrà, previa eventuale approvazione, il giorno successivo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Mutuo di cittadinanza 2019: DDL 1006, il testo in pdf
Per una lettura del testo del DDL 1006 integrale, vi mettiamo a disposizione una coppia in pdf scaricabile e stampabile.
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