Il fighter francese Francis Ngannou, è tornato sull’ottagono nella maniera migliore: con una vittoria. Il main event andato in scena il 17 Febbraio, a UFC Phoenix, ha visto Cain Velasquez (14-3) opposto al marzialista di origini camerunesi, Francis Ngannou (13-3). L’esito non era affatto scontato, entrambi i fighter sono molto simili tra loro, ma è risultata decisiva la concentrazione del francese, che ha atterrato il rivale dopo soli 26 secondi. Per Ngannou, è il nono match in carriera che viene terminato (e vinto) al primo round.
MMA, UFC 234: l’allievo supera il maestro, Adesanya batte Silva ai punti
MMA, il ritorno di Francis Ngannou
Prima del match, Francis è stato abbastanza chiaro: aveva detto che sarebbe tornato al più presto, e che non avrebbe deluso le aspettative. E così è stato. Prestazione quasi sublime, contro un Velasquez che non è sembrato al top della condizione, ammettendo egli stesso di aver approcciato all’incontro in maniera troppo leggera.
Inizialmente, Velasquez è andato a vuoto subito dopo un calcio alla testa, e dopo un tentativo di grappling su Ngannou, è stato colpito da una raffica di colpi precisa e potente: il colpo decisivo è stato un montante (o “uppercut”) destro, che non ha lasciato scampo all’ex campione dei massimi UFC. A fine match, Velasquez ha riscontrato un infortunio al ginocchio, rimediato non appena raggiunto il copo di Ngannou. Non una situazione ottimale, considerata anche l’età del fighter (36 anni). Tuttavia, ha detto esplicitamente che tornerà il prima possibile in gabbia.
Cain Velasquez, proviene da un periodo di inattività parecchio lungo: la sua ultima apparizione in gabbia risale al 2016, nel match perso contro Travis Browne, anch’egli vincitore per ko. Inoltre, ha dichiarato di esser stato inattivo per via della nascita di suo figlio, un modo per stare più vicino alla sua famiglia.
Nonostante la sconfitta, a fine match è sembrato molto “razionale”, avendo dichiarato come questo sport sia affascinante e imprevedibile.