Quando e perché non si mangia carne in Quaresima 2019. Inizio e fine digiuno

Pubblicato il 17 Aprile 2019 alle 06:26 Autore: Sabrina Badalotti

Quaresima 2019: quando inizia e quando finisce il periodo successivo al carnevale e precedente la Pasqua. Tradizioni e storia

Quando e perché non si mangia carne in Quaresima 2019. Inizio e fine digiuno
Quando e perché non si mangia carne in Quaresima 2019. Inizio e fine digiuno

Inizio e fine periodo di Quaresima 2019


Subito dopo l’apice dei festeggiamenti carnevaleschi (martedì grasso), il mercoledì delle ceneri segna l’inizio della Quaresima, periodo che ci separa dalla celebrazione della Pasqua. Quest’anno, quindi, la Quaresima si aprirà mercoledì 6 marzo 2019 e si concluderà con il Giovedì Santo il 18 aprile.

Quaresima 2019: quando inizia e finisce. Date e tradizioni in Italia

Cosa si dovrebbe mangiare durante il periodo simboleggiato dalla Quaresima

Per i Cristiani Cattolici, la Quaresima rappresenta (appunto dal nome) i 40 giorni passati da Gesù nel deserto, successivi al battesimo e precedenti l’inizio delle predicazioni. Prendendo esempio da Gesù che resistette alle tentazioni, la Quaresima rappresenta per i fedeli un periodo di espiazione per riflettere in attesa della “rinascita spirituale” portata dalla Pasqua. Anticamente durante il periodo di Quaresima i Cattolici si dedicavano alla preghiera, al digiuno e all’elemosina. Con i “tempi moderni” le tradizioni sono leggermente cambiate. Vi è un invito a mantenere una certa morigeratezza durante il periodo quaresimale. Si evita di servire in tavola la carne il venerdì e consumando un pasto leggero nei giorni del mercoledì delle Ceneri e Venerdì Santo.

Anche le celebrazioni si rendono più modeste. Gli altari non si dovrebbero decorare, i matrimoni non dovrebbero essere celebrati e i canti della Gloria e dell’Alleluja vengono sospesi. Anche i colori, come nel resto della liturgia, sono stabiliti per il loro significato specifico. Il colore del periodo quaresimale è il viola. La quarta settimana si utilizza il rosa, per la Domenica delle Palme il sacerdote usa il rosso, mentre per la messa del giovedì Santo si utilizza il bianco

Quaresima secondo il rito ambrosiano

La Quaresima nel Rito Ambrosiano non inizia con il Mercoledì delle Ceneri, ma la domenica successiva. Si ritardano infatti di qualche giorno i festeggiamenti carnevaleschi che si concludono il sabato (sabato grasso). Nel rito ambrosiano viene ripresa la tradizione secondo la quale non si celebrano messa ed eucarestia il venerdì, per avvicinarsi simbolicamente alle rinunce fatte da Cristo. Infine, anche il colore quaresimale è diverso, mentre quello della chiesa romana è il viola, nel rito ambrosiano i paramenti dovrebbero essere neri.

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