Enzo Muscia, chi è l’imprenditore
“Il Mondo sulle spalle” andrà in onda nella sera di oggi – 19 febbraio 2019 – su Rai 1; il film tv racconta una storia vera, quella di Enzo Muscia, interpretato da Beppe Fiorello. Come imprenditore e padre, grazie a impegno e forza di volontà, Muscia riesce superare un momento terribile.
Enzo Muscia: una storia vera
Enzo Muscia oggi ha 50 anni; il racconto de “Il Mondo sulle spalle” parte da quando ne aveva 27 e lavorava presso lo stabilimento di Saronno della multinazionale francese A Novo. Muscia iniziò come tecnico specializzato per poi arrivare a ricoprire il ruolo di direttore commerciale. Una carriera brillante che, però, subisce una drammatica battuta d’arresto nel 2011 quando la A Novo decide di chiudere la sua filiale in Italia.
In quel momento, l’azienda viene consegnata nelle mani proprio di Muscia e di altri 20 suoi colleghi: la speranza che qualcuno si faccia avanti per salvarne le sorti presto si rivela vana. Ecco che Muscia sceglie di rischiare tutto per provare a salvare il lavoro di una vita. Ipoteca anche la propria casa per avere le risorse che gli consentiranno di rilevare l’azienda; dunque, riesce a riassumere 8 dei suoi colleghi licenziati. Giorno dopo giorno, la tenacia di Muscia comincia a portare dei frutti; ora la sua azienda, con base a Torino, è riuscita a riassumere 40 ex colleghi.
Un finale a lieto fine, anche per via del miglioramento delle condizioni del piccolo Alessandro; il figlio di Muscia, nato prematuro e con una malformazione al cuore, è stato il motivo – lui stesso l’ha raccontato nella biografia “Tutto per tutto” – che ha spinto l’imprenditore a non arrendersi, a fare di tutto pur di dare un futuro al suo piccolo. Nel 2017, Muscia ha ricevuto dal Presidente Mattarella il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica.
Enzo Muscia: il momento giusto per raccontarla
Particolarmente soddisfatto della scelta di portare in tv la storia di Muscia Beppe Fiorello che lo interpreta nel film. In una recente intervista, l’attore ha sottolineato come sia “il momento giusto” per raccontare la storia dell’imprenditore. Poi continua: “il lavoro è un tema drammaticamente universale, la disoccupazione non è solo un problema italiano, la media impresa che chiude dall’oggi al domani”. Fiorello ha anche ammesso: “vi confesso che io quel coraggio non l’avrei trovato”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it