Prima prova Maturità 2019: esempi Miur online, ecco scritto e orale
Prima prova Maturità: il ministero ha messo a disposizione degli studenti 3 esempi relativi a 3 diverse tipologie di traccia
Esempi simulazione Maturità 2019
Continua il percorso di avvicinamento al nuovo Esame di Maturità; il Miur ha pubblicato sul proprio sito la simulazione della prima prova in modo da facilitare l’approccio degli studenti alle modiche recentemente introdotte.
Prima prova Maturità 2019: le 3 tipologie
La prima prova è il cosiddetto “tema”, meglio dire lo scritto di italiano: il ministero ha pubblicato sul proprio sito e, quindi, messo a disposizione degli studenti 3 esempi relativi alle 3 diverse tipologie di traccia. La prima proponeva l’analisi e l’interpretazione di un testo letterario, la seconda verteva, invece, su un’analisi e la produzione di un testo argomentativo, infine, la terza consisteva in una riflessione critica di carattere espositivo e argomentativo su una tematica di attualità.
Nello specifico, per la prima tipologia selezionati: il componimento di Giovanni Pascoli “Patria” e un brano tratto dal romanzo “La Storia” di Elsa Morante. Proprio quest’ultima l’opzione maggiormente gradita dagli studenti secondo i primi riscontri. Per la seconda tipologia la scelta si è orientata verso: un testo di Claudio Pavone sull’importanza dell’insegnamento della storia contemporanea, uno del giurista Antonio Cassese sulla condizione dei diritti umani oggi e uno del fisico Carlo Rubbia dal titolo “La Scienza e l’Uomo”. Per la terza tipologia la scelta è caduta su un passaggio dello “Zibaldone” di Giacomo Leopardi e su un altro tratto dal libro “L’uomo di vetro” dello psichiatra Vittorino Andreoli.
Prima prova Maturità 2019: le prossime tappe di avvicinamento
Questa era solo la prima tappa di avvicinamento alla nuova Maturità. Prossimo appuntamento fissato al 26 marzo: anche qui si simulerà la prima prova, lo scritto di italiano, ma con altre tipologie di traccia. Le simulazioni della seconda prova si terranno il 28 febbraio e il 2 aprile; in questo caso gli studenti dovranno cimentarsi con le tematiche specifiche del proprio istituto. Come quelle della prima prova, le tracce saranno coerenti con quelle che poi saranno scelte per l’esame vero e proprio, assicura il ministro Marco Bussetti.
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