Il Parlamento italiano dice stop ai comportamenti persecutori e aggressivi delle società di recupero crediti nei confronti dei cittadini e fornisce una tutela. La Camera dà il via al nuovo reato, lo stalking bancario.
Stalking bancario: il nuovo reato
A causa della crescente crisi economica e del sovraindebitamento, l’ottobre scorso è stato presentato il progetto di stalking bancario. Il nuovo comma dell’articolo 612 bis del Codice Penale configura come reato tutti quegli atti violenti e vessatori compiuti dalle società di recupero crediti a danno dei cittadini debitori.
Stress psicofisico, ansia e suicidio sono i finali tragici di questi episodi di stalking, che hanno reso necessario l’intervento statale.
Il nuovo comma prevede un aumento di pena per lo stalking quando questo sia compiuto da agenzie di recupero credito, istituti di credito o da persona fisica che agisce per proprio conto o per conto di una persona giuridica.
Stalking bancario: quali sono le condotte sanzionabili?
Le attività illegittime condannabili ai fini del reato di stalking bancario sono: l’uso di numeri anonimi nel contattare il debitore, la minaccia di azioni legali sproporzionate, telefonate insistenti ad orari irragionevoli, esposizione di avvisi di mora sull’abitazione del debitore, avvisi sui mancati pagamenti ad amici e famigliari dell’obbligato. Quando tutti questi comportamenti si configurano come stalking allora sono punibili.
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Assistenza per le vittime: il centro antistalking
Il disegno di legge prevede la creazione presso ogni azienda sanitaria locale un centro antistalking. Questo centro si deve occupare di ricevere le segnalazioni da parte della vittima, di verificarle e di fornire una consulenza legale ai fini della tutela. In aggiunta a questo, il centro antistalking si deve occupare di fornire un sostegno psicologico.
L’osservatorio nazionale antistalking, a cosa serve
Ultima ma non meno importante, è la previsione presso il Ministero dell’Interno di un Osservatorio nazionale antistalking sulla materia del recupero crediti. L’organo avrà un potere di sorveglianza e di salvaguardia del reato di stalking bancario. Sarà attivo entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge.
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