Contributi Inps 2019, prescrizione sospesa
Tra le tante norme inserite nel decreto legge del Governo che ha dato il via a Quota 100 e reddito di cittadinanza ci sono novità anche sui termini di prescrizione dei contributi. Vedremo nel dettaglio a cosa fa riferimento l’articolo 19 del decreto legge n. 4/2019 che dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio 2019 sta scontando la conversione in legge col passaggio e l’approvazione presso Senato e Camera che dovrà avvenire entro 60 giorni dalla pubblicazione.
Prescrizione contributi Inps, proroga spostata da gennaio 2020 a 31 dicembre 2021
Rispetto ai dipendenti della pubbliche amministrazioni (molti problemi sono stati rilevati nel passaggio Inpdap vs Inps) si è inteso col decreto prorogare ulteriormente i termini della prescrizione. Prima del decreto il termine ultimo – per i periodi contributivi antecedenti al 31 dicembre 2014 era il 1° gennaio 2020. Ora il termine è stato portato al 31 dicembre 2021. L’obiettivo è di dare più tempo per completare le operazioni di controllo, verifica e aggiornamento.
Prescrizione contributi Inps, gli esclusi
La questione non è affatto di poco conto. Perché in alcuni casi si traduce per i lavoratori e per le lavoratrici nella possibilità o meno di andare in pensione avendo raggiunto i requisiti minimi. A maggior ragione alla luce delle ultime novità previdenziali come Quota 100. Però se da una parte c’è da registrare l’introduzione della modifica per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, dall’altra c’è da registrare la richiesta avanzata dai rappresentanti sindacali dei lavoratori del settore privato che sono esclusi da tale norma.
Prescrizione contributi Inps, testo integrale articolo 19 DL 4/2019
Di seguito il testo integrale dell’articolo relativo a Prescrizione contributi Inps.
Art. 19. – Termine di prescrizione dei contributi di previdenza e di assistenza sociale per le amministrazioni pubbliche
All’articolo 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, dopo il comma 10 è inserito il seguente: «10 -bis. Per le gestioni previdenziali esclusive amministrate dall’INPS cui sono iscritti i lavoratori dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i termini di prescrizione di cui ai commi 9 e 10, riferiti agli obblighi relativi alle contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria afferenti ai periodi di competenza fino al 31 dicembre 2014, non si applicano fino al 31 dicembre 2021, fatti salvi gli effetti di provvedimenti giurisdizionali passati in giudicato nonché il diritto all’integrale trattamento pensionistico del lavoratore.».
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