TFR e TFS Sentenza ad aprile 2019 su pubblici-privati. I punti
È attesa per aprile 2019 la sentenza della Corte Costituzionale sul Tfr e Tfs per i dipendenti pubblici e privati. Ecco cosa potrebbe cambiare.
Sentenza TFS ad aprile
Si attende entro aprile 2019 la sentenza della Corte Costituzionale sul Tfr e il Tfs corrisposto a dipendenti pubblici e privati in diseguali condizioni e tempistiche. A fine gennaio il segretario generale della Federazione Confsal-UNSA Massimo Battaglia aveva salutato positivamente l’udienza fissata ad aprile dalla Corte Costituzionale. “Finalmente l’ora del giudizio è arrivata”, dichiarò. “La Corte Costituzionale ha fissato per il 17 aprile alle ore 9.30 l’udienza per il ricorso UNSA sull’indebito ritardo del pagamento del Tfr per i dipendenti pubblici”.
Tfr e Tfs: differenze dipendenti pubblici e privati
Mentre i lavoratori dipendenti privati percepiscono il Tfr alla cessazione del rapporto di lavoro, o comunque a seconda del CCNL di riferimento entro 1-2 mesi, differenti sono le tempistiche di liquidazione per i dipendenti pubblici.
- Cessazione rapporto di lavoro per decesso o inabilità: entro 105 giorni;
- Termine del rapporto di lavoro per pensionamento o raggiungimento dei requisiti per servizio o per età: non prima di 12 mesi;
- Cessazione rapporto di lavoro per dimissioni volontarie, licenziamento, destituzione del servizio: non prima di 24 mesi.
In più la liquidazione può avvenire anche in modalità rateale, in base all’importo da erogare.
- Meno di 50.000 euro: unica soluzione;
- Tra 50.000 e 100.000 euro: 2 rate annuali;
- Oltre 100.000 euro: 3 rate annuali.
Tfr e Tfs: sentenza Corte Costituzionale ad aprile 2019
“Finalmente, dopo un lungo e ostinato iter giudiziario, l’UNSA potrà esporre davanti alla Corte Costituzionale le ragioni di milioni di lavoratori, che dopo aver versato per decenni onestamente i propri contributi, mese dopo mese, sono costretti ad attendere il proprio Tfr fino a 51 mesi”. Questo ha affermato Battaglia che rivendica il successo del suo sindacato nello sblocco della contrattazione nel pubblico impiego e adesso auspica un altro riconoscimento importante, con la pronuncia della Corte Costituzionale sull’illegittimità del trattamento impari nella liquidazione del Tfr/Tfs tra dipendenti pubblici e privati.
Qualora gli ermellini affermassero l’incostituzionalità del vigente regime, il pagamento del Tfr e del Tfs per i dipendenti pubblici potrebbe essere equiparato alle tempistiche per i dipendenti privati. Ciò avverrebbe però solo dopo un iter amministrativo più o meno lungo, finalizzato a sancire le nuove norme.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it