Sono e saranno ore molto delicate in casa Roma. La cocente eliminazione negli ottavi di Champions contro il Porto, ha restituito alle cronache una squadra giunta ad un bivio.
Si riflette su tanti fattori. Qualche giorno fa, i giornali avevano preventivato, in caso di eliminazione in campo europeo, l’addio sia di Di Francesco che di Monchi, sul quale resta vigile l’Arsenal. Il tecnico abruzzese si è chiuso nel silenzio dopo il triplice fischio del Dragao, non partecipando – forse su suggerimento della stessa società – nemmeno alla consueta conferenza stampa post partita. Il suo futuro verrà deciso in queste ore, ma tutto sembra far pensare all’esonero.
Ha parlato anche il presidente James Pallotta, che non si è soffermato sull’aspetto prettamente tecnico, quanto sul VAR, per il quale non ha usato parole al miele e, senza troppi giri di parole, si è detto derubato dopo le scelte prese dall’arbitro Cakir nel corso del match.
Roma, in panchina si punta un gradito ex. Sullo sfondo altri tre nomi
Come detto, Di Francesco sarà molto probabilmente esonerato. Le sconfitte nel derby contro la Lazio e quella contro il Porto, hanno probabilmente messo fine alla storia d’amore tra il tecnico e i giallorossi, che ha vissuto il suo punto più alto la scorsa stagione grazie al raggiungimento della semifinale di Champions.
In estate ci si aspettava molto di più dal mercato e forse Di Francesco ha pagato il non avere a disposizione una rosa capace di lottare per il vertice. Una stagione da montagne russe che ora si complica ulteriormente.
Sfumato Paulo Sousa, convinto dal progetto del Bordeaux (domani probabilmente la firma), in caso di cambio in panchina la Roma si butta su un grande ex: parliamo di Claudio Ranieri. Reduce dal fresco esonero con il Fulham, il tecnico di Testaccio sarebbe disposto anche ad accettare un incarico a breve termine (fino a giugno) pur di riabbracciare la sua Roma.
Si monitora anche il profilo di Roberto Donadoni, senza panchina dal termine della scorsa stagione e che avrebbe dato il suo consenso al dg Mauro Baldissoni per prendere in mano le redini dei giallorossi.
Sempre come traghettatore nei giorni scorsi è spuntata anche l’idea legata al nome di Christian Panucci, attualmente alla guida della nazionale maggiore albanese. Più difficile invece un ritorno di Vincenzo Montella, accostato alla nazionale iraniana qualche settimana fa.
Tensioni in casa Roma. Monchi risponde ai contestatori, la squadra sta con Di Francesco
Logicamente in casa Roma ci sono tensioni su più fronti in questo periodo buio. Primo bersaglio delle critiche da parte dei tifosi è il ds Monchi, contestato da alcuni supporters romanisti all’aeroporto di Oporto, a cui lo spagnolo ha risposto a tono. Bersagliati anche Florenzi e Dzeko, reduci da una brutta prestazione al Dragao.
Risparmiato Di Francesco, che godrebbe comunque della fiducia dell’intera rosa. Almeno questo è quello emerso dalle interviste dopo la partita di De Rossi e Perotti ai microfoni di Sky Sport. Entrambi si auspicano di poter proseguire con il loro attuale mister, cosa che al momento sembra però assai difficile. Dopo l’incontro odierno fra l’allenatore e la società, verrà fuori la decisione definitiva: fiducia a tempo o esonero?
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