Boeing 737 Max 8: compagnie Italia e principali incidenti della storia
Boeing 737 Max 8, ci sarebbero analogie tra i due indidenti che a distanza di meno di sei mesi hanno provocato centinaia di vittime in Indonesia ed Etiopia.
Due incidenti e centinaia di vittime. È la triste storia che accompagna nelle cronache di tutto il mondo il Boeing 737 Max 8 negli ultimi tempi. Solo poco meno di 6 mesi fa un incidente aereo in Indonesia è costato la vita a 189 persone (tra cui l’italiano Andrea Manfredi).
E a distanza di pochi mesi altre 157 persone – di cui 8 italiani – hanno perso la vita. Questa volte in Etiopia. Al momento non vi è certezza sulle cause della tragedia. Ma le reazioni fanno pensare alla possibilità che vi siano problemi collegati alla sicurezza degli stessi velivoli.
Analogie su incidenti in Indonesia ed Etiopia
Punti interrogativi che comunque hanno indotto molti paesi, tra cui l’Italia, a far restare a terra i Boeing 737 Max 8. Almeno sino a quando non ci sarà maggiore chiarezza sui tragici eventi. Alla compagnia produttrice nel frattempo gli Stati Uniti chiedono adesso di aggiornare il software del modello di aereo coinvolto nei due incidenti.
Anche perché, da quanto si apprende, ci sono molte analogie sulle dinamiche che hanno preceduto le tragedie. L’Europa non è stata la sola a fermare i Boeing 737 Max 8. La stessa scelta è stata presa da Cina, Australia, Argentina, India.
Boeing 737 Max 8 e Max 9 fermi in Europa a scopo precauzionale
La decisione di sospendere dalle ore 19 del 12 marzo 2019 tutti i voli del Boeing 737-8 Max e 737-9 Max in Europa è stata comunicata dalla Agenzia per la sicurezza del trasporto aereo dell’Unione Europea (EASA).
“A scopo precauzionale l’Agenzia ha pubblicato una direttiva in vigore dalle 19, che sospende tutte le operazioni di volo di tutti gli aeromobili Boeing modello 737-8 Max e 737-9 Max in Europa”.
La nota aggiunge: “L’inchiesta sull’incidente avvenuto domenica è condotta dalle autorità etiopiche, col supporto del National Transportation Safety Board, poiché l’aeromobile è stato progettato e costruito negli Stati Uniti. E l’Easa ha offerto la propria assistenza a sostegno dell’indagine”. E ancora “L’inchiesta sull’incidente è in corso – conclude il comunicato – ed è troppo presto per trarre conclusioni sulle cause”.
Modifiche al software rinviate
Come riferito dal quotidiano Il Sole 24 Ore il modello 737-Max 8 ha debuttato nel 2017. E rispetto ai precedenti modelli ha motori più grandi “che hanno costretto a modifiche nel software di controllo automatico, in grado cioè di scavalcare i piloti, di aspetti quali l’angolo di volo”. Dopo l’incidente in Indonesia dello scorso ottobre “Boeing aveva offerto maggiori dati e istruzioni per l’addestramento dei piloti dei 737-Max”. Mentre sarebbero slittati le modifiche del software.
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