Attacco terroristico a due Moschee della città di Christchurch in Nuova Zelanda; il bilancio delle vittime al momento parla di 49 morti e 48 feriti. A compierlo 4 persone: le autorità hanno arrestato una donna e tre uomini, tra cui Brenton Tarrant.
Brenton Tarrant: attentato in diretta Facebook
Tarrant, 28 anni, australiano, ha ripreso il suo terribile gesto in un video che ha mostrato in diretta su Facebook. È stato cancellato 17 minuti dopo la pubblicazione. Nelle immagini, riprese in soggettiva, si vede Tarrant imbracciare una mitragliatrice (in totale ne ha portate due con sé) e poi compiere la strage. È probabilmente la più grave mai condotta in un paese occidentale contro dei musulmani: Tarrant l’aveva teorizzata in un “manifesto” di una settantina di pagine intitolato “The Great Replacement” che pare abbia diffuso sul forum 8chan.
Hanno catturato l’attenzione degli spettatori delle scritte – in bianco – sulle armi usate dai terroristi. Si sono potute leggere in dettaglio quelle riportate su uno dei fucili utilizzati grazie alla foto pubblicata su Twitter, poi velocemente rimossa dal social, dagli attentatori.
Comparivano, oltre a nomi di battaglie e personaggi storici, i nomi di altri estremisti che hanno compiuto atti simili in tempi recenti. Tra questi, anche quello di Luca Traini che il 3 febbraio dell’anno scorso ha aperto il fuoco dalla sua auto contro un gruppo di migranti a Macerata. In quell’occasione non ci furono vittime ma Traini è stato comunque condannato a 12 anni di reclusione data l’aggravante della motivazione razziale.
Brenton Tarrant: cosa c’era scritto sulle mitragliatrici?
Oltre al nome di Traini, come si diceva, comparivano anche altre scritte sulle mitragliatrici.
Rotherham nel 2014, la cittadina inglese di Rotheram venne sconvolta da uno scandalo di abusi sessuali. Scandalo che coinvolse circa 1.400 bambini: molti degli accusati erano appartenenti alla comunità pachistana locale.
Alexandre Bissonette è l’attentatore che uccise 6 persone in una moschea a Quebec City, Canada, il 30 gennaio 2017.
Sebastiano Venier è stato il doge di Venezia ai tempi della battaglia di Lepanto (1571) che bloccò l’avanzata dei turchi in Europa.
Vienna 1683 il riferimento è alla battaglia che avvenne nei pressi della capitale austriaca tra l’11 e il 12 settembre 1683 che vide le forze cristiane sconfiggere gli ottomani.
Novak Vujosevic eroe della battaglia di Fundina (1876) in cui l’esercito cristiano del Montenegro sconfisse quello dell’Impero Ottomano.
Shipka pass località bulgara teatro di una battaglia dove i russi sconfissero gli ottomani nel 1877.
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