Dopo Abruzzo e Sardegna, domenica 24 marzo Matteo Salvini e il centrodestra proveranno a conquistare anche la Basilicata, feudo del centrosinistra da ormai 25 anni. Non sarà facile. L’unico sondaggio finora realizzato sulle regionali lucane fotografa una situazione di sostanziale equilibrio fra le tre principali forze politiche del Paese. La rilevazione è stata effettuata dalla società Venum 3.0.
Sondaggi elettorali Venum: regionali Basilicata, Bardi in leggero vantaggio su Trerotola
Il candidato del centrodestra è il generale della Guardia di Finanza in pensione, Vito Bardi. È sostenuto da cinque liste: Basilicata positiva Bardi Presidente, Lega Salvini Basilicata, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Idea-Per un’altra Basilicata ed è stimato al 28,67%.
Il suo principale sfidante, Carlo Trerotola, 61 anni, farmacista di Potenza, è candidato del centrosinistra. Sostenuto da sette liste: Avanti Basilicata, Comunità democratiche, Basilicata Prima – Riscatto, Progressisti Basilicata, Verdi – Realtà Italia, lista Trerotola – Centro democratico – Progetto Popolare, Psi, il candidato viene dato sotto di due punti al 26,14%.
Terzo con il 16,51%, il candidato del M5S, Antonio Mattia, impegnato professionalmente nel campo del marketing e della comunicazione. Al quarto posto con il 3,83% il candidato presidente della lista “Basilicata Possibile”, Valerio Tramutoli, 61 anni di Potenza, docente di fisica dell’Università degli studi della Basilicata.
Rimane comunque una quota importante di indecisi (24,86%) che potrebbe stravolgere e ribaltare i pronostici fin qui descritti.
Sondaggi elettorali Venum: regionali Basilicata, crollo M5S
È interessante dare un’occhiata al voto per le liste. Il Movimento 5 Stelle è primo con il 16,51% dei consensi. Ma il crollo rispetto alle Politiche 2018 è vistoso (-32%). La Lega con il 12,09% è la seconda forza e raddoppia i suoi consensi rispetto ad un anno fa (6,28%). Dimezzati i voti invece per Forza Italia che scende al 7,1%. Il Pd che corre con la lista “Comunità Democratiche” ha perso oltre 10 punti rispetto al 2018 e ora raccoglie il 5,51% dei consensi. Si vedrà se l’arrivo di Zingaretti scompaginerà le carte in tavola. Le premesse dicono tutt’altro. La Basilicata è stata infatti la regione in cui si è registrato il più alto crollo d’affluenza alle primarie dem (-62,3%).
Sondaggi elettorali Venum: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 5 all’8 marzo.
Campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri. 6.024 casi (totale contatti: 30.007), rispondenti 6.024 (20,07%) rifiuti/sostituzioni 23.983 (79,93%). Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Basilicata. Margine di errore +/- 3,5% (sui risultati a livello dell’intero campione). Metodologia raccolta informazioni: CATI.
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