Quanto guadagna un giornalista in Italia: stipendio e reddito dichiarato
Quanto guadagna un giornalista in Italia? Scopriamo lo stipendio e il reddito medio dichiarato di questa categoria professionale.
Stipendio giornalista italiano
Qual è lo stipendio di un giornalista in Italia? Qual è il reddito medio dichiarato? Uno studio ha prodotto una stima sugli stipendi dei giornalisti i quali variano a seconda della categoria professionale: freelance e giornalisti professionisti. Scopriamo i dettagli dell’analisi dell’LSDI
Quanto guadagna un giornalista in Italia: il rapporto del 2015 dell’LSDI
L’attività giornalistica si inserisce negli ambiti dell’informazione scritta o verbale. La professione di giornalista può essere svolta secondo differenti modalità e con mezzi di comunicazione diversi. A seconda delle modalità di svolgimento dell’attività, un giornalista percepisce uno stipendio diverso. In Italia la variazione di stipendio dipende dal se un giornalista svolge l’attività come dipendente o in maniera del tutto autonoma. I giornalisti attivi in Italia sono 36.500, questo studio risale al 2015 ed è stato eseguito dall’associazione sulla libertà di stampa e il diritto all’informazione. Ci sono comunque diversi fattori che influenzano il reddito di un giornalista, questi sono: l’età, il sesso, l’inquadramento lavorativo, l’esperienza professionale e la qualifica.
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Quanto guadagna un giornalista in Italia: le variazioni di stipendio
Il rapporto LSDI ci racconta una separazione netta tra giornalisti dipendenti e freelance. Tra i dipendenti professionisti il 20% percepisce un reddito medio annuo di 20mila euro circa. Il 56% dichiara tra 20mila e 75 mila euro. Sopra i 75mila euro è solo il 24% dei professionisti. Per i giornalisti autonomi, anche detti freelance, le cose vanno molto peggio. Solo il 2% dei freelance percepisce più di 75mila euro. Sempre il rapporto dell’LSDI osserva che c’è una enorme differenza tra il reddito percepito da un giornalista di sesso maschile e un giornalista di sesso femminile. Un collega uomo arriva a percepire anche il 78,2% in più del collega donna. Il quadro delle statistiche ci mostra una maggioranza di giornalisti freelance rispetto a quelli dipendenti, i giornalisti autonomi arrivano a percepire anche 5 volte in meno rispetto ai professionisti dipendenti.
Francesco Somma
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