Sondaggi elettorali Piepoli: effetto Zingaretti sul Pd
Sondaggi elettorali. Secondo il 48% degli italiani, il nuovo segretario del Pd farà aumentare i voti al partito. A sostenerlo un sondaggio Piepoli
L’elezione a segretario di Nicola Zingaretti ha già avuto i suoi primi benefici effetti sul partito. Il Pd, uscito malconcio dalle Politiche del 4 marzo 2018, è tornato a respirare e a rivedere la luce. I sondaggi lo danno in crescita e vicino ormai ad agganciare il Movimento 5 Stelle. Swg già dà per fatto il sorpasso. Uno dei pochi istituti demoscopici che vede ancora una netta distanza tra le due forze politiche è Piepoli. Nella sua ultima rilevazione per La Stampa condotta il 12 marzo 2019, Piepoli sonda i dem al 19% mentre i pentastellati al 24,5%. Sono più di cinque i punti di distacco tra le due forze.
Sondaggi elettorali Piepoli: Zingaretti “rafforza” il Pd
Eppure la forbice tra Pd e M5S è destinata ad assottigliarsi. Grazie proprio a Zingaretti. Secondo il 48% degli italiani, il nuovo segretario del Pd farà aumentare i voti al partito. Non solo. Per il 44% il Pd esce rafforzato con l’elezione di Zingaretti.
Ma di cosa si dovrebbe occupare il neo segretario ora che ha lanciato la sfida a Salvini e Di Maio? Il 51% indica come priorità le tematiche riguardanti il lavoro, il 29% chiede interventi sulla crescita economica mentre il 20% vuole un impegno diretto nella lotta alla povertà. Meno interesse suscitano la riforma della giustizia (9%), infrastrutture (8%) e Tav (7%). Proprio la Tav è stata oggetto della prima uscita di Zingaretti il giorno dopo le primarie. Ma non sarà che l’antipasto.
Sondaggi elettorali Piepoli: le priorità di Zingaretti
Alla prima assemblea Pd dell’era Zingaretti il segretario dem ha indicato il nuovo corso da seguire. “Dobbiamo rimettere al centro la persona umana – ha affermato Zingaretti – come hanno fatto le ragazze e i ragazzi scesi in piazza per il clima. Serve più riformismo per affrontare il futuro. Dobbiamo rimettere al centro la giustizia sociale, perché la lotta alla povertà è la condizione per stare meglio tutti. Altro obiettivo è ricostruire una classe dirigente italiana. Mettiamoci alle spalle le contese sugli equilibri interni, avviamo una dialettica nuova tra le componenti. Non dobbiamo più neppure lambire una politica lontana dalla vita”. Tra i quattro pilastri indicati da Zingaretti ci sono infrastrutture green, Rete, scuola e welfare. Di Maio e Salvini sono avvisati.
Sondaggi elettorali Piepoli: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 12 marzo. Campione casuale rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all’universo della popolazione italiana. Interviste complete metodologia C.A.T.I.: 350 interviste complete metodologia C.A.W.I.: 153 totale complete: 503 non rispondenti/rifiuti/fuori quota (C.A.T.I.): 6.920 totale contatti (C.A.T.I./C.A.W.I.): 7.423. Margine di errore (con livello di confidenza 95%) su 503 ± 4.37%. Metodo raccolta delle informazioni: metodologia mista C.A.T.I./C.A.W.I.
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