Stasera 22 marzo 2019 alle 21.25 su Rai 1 andrà in onda la prima puntata de La Corrida 2019. Il programma televisivo ideato dai fratelli Corrado e Riccardo Mantoni torna così sulla rete ammiraglia dopo il successo dell’edizione 2018. Timoniere del talent show sarà Carlo Conti, conduttore oramai di punta delle trasmissioni Rai.
Un format perfetto così com’è e proprio per questo non è stato necessario fare grandi cambiamenti alla sua struttura. Un programma che funziona proprio grazie alla sua capacità di divertire e coinvolgere il pubblico in un’atmosfera allegra e spensierata. Ma cosa succederà stasera a La Corrida 2019?
La Corrida 2019: anticipazioni 22 marzo 2019
L’appuntamento con La Corrida 2019 è fissato per le 21.25 su Rai 1. C’è grande attesa per la puntata d’esordio del talent show più rocambolesco della televisione. Come nelle precedenti edizioni, sarà Carlo Conti a presentare gli eccentrici concorrenti di tutte le età che mostreranno il proprio talento con la speranza di stupire il pubblico. Torneranno quindi le bizzarre performance dei dilettanti allo sbaraglio tra canti, balli e strambe prove d’arte.
Sarà poi proprio il pubblico in studio a valutare le esibizioni dei concorrenti. Come d’abitudine, il giudizio positivo sarà espresso con grandi applausi mentre quello negativo suonando campanacci, mestoli su pentole, fischi ed oggetti che percossi emettono un forte rumore. A fine serata, tra i più applauditi, verrà poi decretato il nome del vincitore della prima puntata de La Corrida 2019.
Ospiti e novità del talent show
Non mancheranno gli ospiti e la tradizionale valletta scelta tra le signore in studio. Verranno inoltre selezionate alcune persone tra il pubblico che si esibiranno in bislacchi balletti sotto la supervisione di Fabrizio Mainini.
Inoltre La Corrida 2019 potrà contare anche sulla bellissima Ludovica Carmis, già spalla di Carlo Conti nell’edizione 2018 del talent show. L’orchestra invece sarà diretta di Pinuccio Pirazzoli che ha preso il posto del grande compositore Roberto Pregadio scomparso nel 2010.
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