Continua la sfortuna nera per Fabio Aru. Il ciclista sardo, reduce da un 2018 buio sotto ogni punto di vista, si era prefissato quest’annata come quella della rinascita, dopo aver mostrato il suo talento nelle stagioni passate. E invece sembra non essere ancora giunto il momento della rivalsa. Il corridore della UAE Emirates infatti, è costretto a fermarsi nuovamente e finirà anche sotto i ferri.
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Problema ad un’arteria della gamba per Fabio Aru
Un esame recente ha evidenziato una costrizione dell’arteria iliaca della gamba sinistra, che impedisce il giusto afflusso sanguigno quando si è sotto sforzo. È dunque questo il motivo alla base dei suoi problemi fisici degli ultimi tempi ed ora dovrà essere risolto una volta per tutte con un’operazione, che lo costringerà ad uno stop forzato di diversi mesi. Ciò significa che il ciclista villacidrese dovrà rinunciare ancora una volta al Giro d’Italia e molto probabilmente anche ad un ipotetico Tour de France.
Il medico della UAE, Jeroen Swart, ha così commentato: “È un quadro clinico abbastanza raro, ma nei ciclisti professionisti è spesso legato alla posizione adottata in sella e può svilupparsi nell’arco di alcuni anni. Nei prossimi giorni decideremo quando Aru verrà sottoposto, nel Nuovo Ospedale di Prato, a un intervento di angioplastica. Poi dovrà restare a riposo assoluto per un mese. Non potrà tornare alle corse prima di tre o quattro mesi“.
Queste invece le dichiarazioni dello stesso Fabio Aru: “Da un certo punto di vista non posso che essere sollevato per aver evidenziato il problema. Dall’altro sono arrabbiato per la malasorte che si è accanita su di me per l’ennesima volta e che mi costringerà a saltare ancora il Giro d’Italia. Mi opererò quanto prima per cercare di porre fine definitivamente a questo periodo nero. Ringrazio la squadra per la vicinanza dimostrata in questo anno e mezzo e per aver lavorato insieme a me per cercare la soluzione ai problemi che mi affliggevano. Speriamo davvero che questo sia il capitolo finale“.
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