L’ultimo sondaggio Noto per Cartabianca andato in onda martedì 26 marzo rileva un quadro politico abbastanza stazionario. Nonostante la sconfitta in Basilicata, né Movimento 5 Stelle né Partito Democratico registrano un calo dei rispettivi consensi. Entrambi rimangono appaiati al 21%. Il centrosinistra fa comunque un piccolo passo in avanti grazie alla crescita di mezzo punto di Più Europa ora al 3,5%. L’intera area ottiene ad oggi un gradimento pari al 25,5%.
Sondaggi elettorali Noto: Lega, calo sorpresa
Chi, a sorpresa, ha un calo di voti è la Lega. Uscita vittoriosa dalle regionali lucane dove ha triplicato i propri consensi, il Carroccio, in una settimana, perde mezzo punto e cala al 32%. È probabile che la figura di Salvini stia vivendo una fase di appannamento dopo la crescita vertiginosa seguita alle Politiche di un anno fa. Quel che è certo è che al momento non esistono avversari in grado di impensierirlo. Nel centrodestra, Forza Italia e Fratelli d’Italia rimangono fermi sulle loro posizioni. I primi all’11% i secondi al 4,5%. A sinistra si allarga ad un punto il divario tra Liberi e Uguali e Potere al Popolo, dati rispettivamente al 2 e all’1%.
Sondaggi elettorali Noto: i movimenti di Lega e M5S
Intanto permangono i nodi all’interno della maggioranza. E i partiti cominciano a puntare le proprie bandiere in vista delle elezioni europee di maggio. Il Movimento Stelle è pronto a presentare due misure con cui mira a risollevarsi nei sondaggi: salario minimo e lotta ai grandi evasori fiscali. Senza dimenticare il taglio del numero dei parlamentari. Tutti provvedimenti che però devono ancora passare sotto l’esame delle Camere. Da questo punto di vista Salvini è più avanti nella realizzazione dei suoi progetti. La legittima difesa, dopo il via libera della Camera, avrà presto il sì anche del Senato.
Sondaggi elettorali Noto: nota metodologica
In attesa di diffusione.
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