Prezzo benzina, diesel e gpl: aumenti a fine marzo 2019, l’analisi
Questa ultima settimana di marzo è stata segnata da altri aumenti dei prezzi raccomandati dalle compagnie petrolifere. In particolare da Eni e Tamoil che hanno incrementato le tariffe di un centesimo, come avevano già fatto due volte nel mese.
Anche Api-IP e Q8 hanno fatto lo stesso in questi giorni.
Di conseguenza ora in media i prezzi della benzinahanno raggiunto 1,57 euro al litro nel caso della modalità self service e 1,7 se ci si fa servire.
Nello specifico le tariffe praticate nel self service vanno da 1,661 euro al litro con Tamoil a 1,582 con Eni, Api-IP e Q8, ma si scende a 1,547 euro al litro con i distributori indipendenti.
Passando al diesel in media si paga 1,493 euro al litro se ci si serve da soli, e 1,626 da serviti.
In questo caso si va, nel self service, da 1,495 euro al litro con Esso a 1,506 con Total Erg. Con una tariffa più economica se si usano le pompe no logo, ovvero 1,471 euro al litro.
Prezzo benzina, le tariffe praticate se ci si fa servire
Se si sceglie la modalità da serviti, si dovrà pagare, per la benzina, sino a 1,783 euro al litro con Api-IP, mentre si scende a 1,652 con Tamoil, e a 1595 con i distributori indipendenti.
Il diesel può costare fino a 1,708 euro al litro con Api-IP, mentre con Tamoil si spende 1,607. Alle pompe no logo il prezzo è di 1,517 euro al litro.
Il GPL costa invece da 0,664 euro al litro con Esso a 0,644 con Tamoil. Scendendo fino a 0,636 nel caso dei distributori indipendenti.
Infine il metano, che i misura in kilogrammi. Si va da un prezzo di 1,030 euro al kg con Tamoil a uno di 0,993 con Total Erg. Presso i distributori no logo la tariffa come al solito cala a 0,89 euro al litro
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