La vittoria in Basilicata non ha avuto alcun effetto benefico sul consenso della Lega. Secondo l’ultimo sondaggio Index Research per Piazza Pulita, il Carroccio, anziché crescere, cala dello 0,3% al 34,5%. Salvini si può però consolare con la legittima difesa che ieri è diventata legge grazie al via definitivo del Senato. “È un bellissimo giorno per gli italiani” ha affermato il ministro dell’Interno. Si vedrà se il nuovo provvedimento porterà o meno nuova linfa al partito. Chi torna a respirare è invece il Movimento 5 Stelle. I pentastellati sono tornati a fare la voce grossa dopo la sconfitta alle regionali lucane e hanno messo in pista i loro cavalli di battaglia: reddito minimo e taglio dei parlamentari. La strategia di comunicazione sembra pagare questa volta: i Cinque Stelle rispetto ad una settimana fa, salgono dello 0,2 al 20,6%. E si avvicinano al Pd. I dem sono sondati in leggera flessione (-0,1) al 21,1%. Che sia già terminato l’effetto Zingaretti?
Nel centrodestra Forza Italia e Fratelli d’Italia avanzano dello 0,1 rispettivamente al 9,1% e al 4,5%. Insieme alla Lega raccolgono un consenso pari al 49,2%. Venti punti percentuali in più del centrosinistra fermo al 29,8%. Terzo il M5S al 21%. Gli altri partiti di sinistra, Più Europa e Potere al Popolo, rimangono stabili al 2,7 e all’1,7% mentre rimane ancora alta la soglia di indecisi/non voto (35,5%).
Sondaggi elettorali Index: maggioranza italiani sicura, governo durerà tutta la legislatura
Nonostante le continue liti che interessano i riottosi alleati di governo, il 53,4% degli italiani è convinto che l’esecutivo giallo verde durerà fino alla fine della legislatura. Il 37,2% è invece sicuro che si tornerà al voto dopo le elezioni europee.
Sondaggi elettorali Index: il contratto di governo è davvero rispettato?
Spesso per appianare le divergenze, Lega e M5S tirano fuori il famoso contratto di governo. Ma è davvero rispettato? Index ha girato la domanda ai due elettorati di riferimento. Il 50,6% degli elettori Cinque Stelle dice che no, il contratto non viene rispettato da Lega e Movimento. Al contrario, la maggioranza relativa dell’elettorato di centrodestra (40,3%) afferma che sì l’esecutivo sta rispettando il contratto. La natura delle risposte è strettamente legata alla capacità di comunicazione delle due forze che compongono la maggioranza giallo verde.
In questi mesi di governo, Salvini è riuscito ad incassare provvedimenti bandiera come il decreto sicurezza, quota 100 e legittima difesa. E lo ha comunicato bene. Di Maio, nonostante abbia mandato in porto decreto dignità, spazzacorrotti e reddito di cittadinanza, non è riuscito a fare altrettanto. E risultati, in termini di vittorie elettorali e sondaggi, sono lì a testimoniarlo.





Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it