Luciano Ligabue ha pubblicato il suo nuovo disco di inediti, il dodicesimo della sua carriera, intitolato Start. Polvere di stelle fa parte della tracklist.
Immediatamente ci viene da pensare che il testo verta sull’importanza dell’Amore come unico elemento in grado di dare senso alle nostre vite. Ed è comprensibile, visto che il panorama pop, dalla musica alla pittura, sembra non riuscire a parlare d’altro. Amore, amore, amore. Ma ci sono altre cose di cui parlare! Ligabue sembra averlo capito e ha tentato di variegare il repertorio.
Polvere di stelle: il significato
L’autore ci sta presentando una riflessione più ampia sul significato della vita. Al di là dello spettacolo e della popolarità, del nostro status sociale e del costo dei nostri vestiti… siamo tutti “polvere di stelle”. Luciano Ligabue, con il suo stile inconfondibile, informa le note del risultato di una riflessione esistenziale e al contempo sociale. Fra gli enigmi cui ha dato una soluzione (forse discutibile) scorgiamo anche il grande interrogativo intorno alla morte. Sembra rispondere che la morte non deve fare paura perché rappresenterebbe una specie di ordinato ritorno all’universo che ci ha dato la vita. Dopotutto, siamo fatti della stessa materia che compone le stelle.
Tale inevitabile ritorno si compie nella necessità di dare significato ad ogni singolo istante che viviamo. Solo così la nostra vita potrà descriversi come “degna di essere vissuta”.
La condizione di possibilità di questa pienezza esistenziale è la perfetta sincronia che può nascere fra le persone. Ligabue allora ci invita a riconoscere il valore di chi ci sta intorno: soltanto nella comprensione reciproca può nascere “un cerchio che si chiude”, cioè una perfetta armonia a livello anche personale. In virtù di tale sincronia, infatti, possiamo capire noi stessi a fondo e al contempo illuminare il “nostro” mondo di significati personali.
Quindi, Polvere di stelle tratta anche dell’importanza della relazione per capire chi siamo, che non è un tema così nuovo. Tuttavia non guasta sottolineare, una volta in più, che negli altri troviamo noi stessi, visto che spesso li diamo per scontati. Conoscere noi stessi non è forse la cosa più importante e difficile, oggi come migliaia di anni fa? Ricordiamoci che persino sul tempio di Apollo a Delfi troviamo iscritta la massima religiosa “gnòthi seautòn” che significa “conosci te stesso”.
Polvere di stelle di Ligabue: testo e significato canzone dell’album Start
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Testo
Io non ti conosco
Tu non conosci me
Hai mai conosciuto qualche d’uno per
davvero?
Non è una scusa buona
Non è una scusa e basta
Hai mai conosciuto qualche d’uno che ti conosca?
Vieni vedermi in
mano
Se pensi che sia un bluff
Ma c’è qualcosa ancora
giuro sotto questa pelle
Non morirà nessuno
Morire poi
perché
Dicono che siamo tutti polvere di stelle
Ho bisogno di te
Che hai bisogno di me
Per cambiare il tuo mondo
Hai
bisogno di me
Che ho bisogno di te
Per cambiare il mio
mondo
È sempre testa o
croce
È sempre a lotteria
Però come si dice
Ne
vedremo delle belle
Non serve troppa luce
Per la nostra
fotografia
Ti ricordi o no che siamo polvere di stelle?
Ho bisogno di te che
hai bisogno di me
Per cambiare il tuo mondo
Hai bisogno
di me
Che ho bisogno di te
Per cambiare il mio mondo
La luna è quasi
piena
Il sangue nelle vene
C’è un cerchio che si chiude
Ho bisogno di te
Che hai bisogno di me
Diamo senso ad un giorno
Coi tuoi trucchi
senza inganni
Vuoi le cose come stanno
Eccoti, eccomi
Eccoci
Ho i tuoi piedi ben piantati
E poi i sogni
più agitati
Muoviti muovimi
Muovici
Ho bisogno di te
Che hai bisogno di me
Per cambiare il tuo mondo
Hai
bisogno di me
Che ho bisogno di te
Per cambiare il mio
mondo
La luna è quasi piena
Il sangue nelle vene
C’è un cerchio che si chiude
Ho bisogno di te
Che hai bisogno di me
Diamo senso ad un giorno
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