Nipsey Hussle è morto a Los Angeles, come è stato ucciso, la dinamica

Nipsey Hussle è morto a Los Angeles, come è stato ucciso, la dinamica

Domenica 31 marzo, nel pomeriggio, il rapper Nipsey Hussle è morto ucciso a colpi d’arma da fuoco davanti al suo negozio di abbigliamento a Los Angeles. La notizia era stata diffusa dai media locali e poi è stata confermata dalla polizia e dal sindaco della città californiana. Lutto nel mondo del rap, e numerosi i messaggi di cordoglio dei protagonisti della scena musicale che avevano collaborato con il rapper e ne apprezzavano le qualità.

Nipsey Hussle è morto a Los Angeles: cosa è successo

Nipsey Hussle è stato ucciso dal membro di una gang, in un contesto di guerra urbana tra clan. Lo stesso Hussle, all’anagrafe Ermias Davison Asghedom, da adolescente era affiliato a una gang, per poi scoprire il rap e la musica e dedicarsi maggiormente al sociale, mettendo il proprio impegno in un progetto a favore dei quartieri meridionali losangelini.

Stando alle prime ricostruzioni, Hussle era davanti al suo negozio di abbigliamento, nei pressi del parcheggio, verso le ore 15.25, quando un uomo ancora non identificato ha sparato diversi colpi. Come ha riferito TMZ i principali sospetti ricadono su un ragazzo di colore sui 20 anni: questi si sarebbe avvicinato a piedi al rapper e gli avrebbe sparato a bruciapelo. Nel disgraziato evento sono state colpite anche altre due persone, che però vertono attualmente in condizioni stabili.

Nipsey Hussle aveva 33 anni.

Nipsey Hussle: chi era

Come scritto in precedenza, Hussle da adolescente faceva parte di una gang, la Rollin 60’s Neighborhood, oggi affiliata ai Crips. Il suo stesso omicidio potrebbe rientrare in un contesto violento di rivalità tra bande. La conoscenza della musica e la passione per il rap lo avevano aiutato a uscire da un clima di violenza contribuendo a dare al rap una nuova voce. Il suo album d’esordio, Victory Lap, è datato 2018 e ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards nella categoria Miglior Album Hip Hop.

Numerose le sue collaborazioni, in particolar modo con Drake e Snoop Dogg.

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Questo l’ultimo tweet di Nipsey Hussle: “Avere forti nemici è una benedizione”.

Nipsey Hussle: le reazioni

Molte le reazioni nel mondo della musica e dello spettacolo. Commosso il ricordo di Drake, con cui aveva collaborato e aveva un progetto in cantiere previsto per la prossima estate.

Anche Rihanna ha voluto salutare Hussle definendosi profondamente triste.

Questo il commento del sindaco di Los Angeles, Eric Garcetti. “I nostri cuori sono con coloro che hanno amato Nipsey Hussle e con tutti quelli che sono stati toccati da questa tragedia. Los Angeles è ferita profondamente ogni volta che un giovane ragazzo muore a causa di un’insensata violenza d’arma da fuoco”.

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