Pensioni ultima ora: Tridico “Quota 100 assolutamente sostenibile”, ma a tempo

Pensioni ultima ora: Tridico “Quota 100 assolutamente sostenibile”

Pasquale Tridico neo presidente dell’Inps ha iniziato da alcune settimane la sua nuova esperienza. In una delle sue prime uscite pubbliche ha spiegato che tipo di impostazione avrà l’Istituto durante la sua presidenza. Parlando ai cronisti Tridico ha anche commentato le misure Quota 100 e reddito di cittadinanza.

Pensioni ultima ora, inizia l’era Tridico all’Inps: “Forte con i forti”

“Forte con i forti e generosa con i deboli” sono state le parole di Tridico, a margine di un convegno sulla tutela assistenziale dei minori, per spiegare come sarà l’Inps nei prossimi tempi. Non solo impegnata a “perseguire furbetti e falsi invalidi”.

Pensioni ultima ora, Tridico su Quota 100

Su Quota 100 e reddito di cittadinanza Tridico ha avuto parole positive. “Io credo che quota 100 sia uno scivolo temporaneo che dura tre anni assolutamente sostenibile”. Una opinione ben diversa da quella del suo precedessore. Infatti a più riprese Boeri, ex presidente Inps, ha contestato al Governo proprio la sostenibilità delle misure che all’epoca erano ancora in corso di approvazione. Ha spiegato così la sua opinione Tridico sulle misure previdenziali: “nelle precedenti riforme era stata ingessata l’uscita di persone anziane che avevano avuto una vita lavorativa difficile, erano rimasti intrappolati in regole troppo rigide”.

Pensioni ultima ora, Tridico su reddito di cittadinanza

Invece sul reddito di cittadinanza Tridico ha detto: “Ero presente al discorso di Gurria. Ho sentito il segretario generale mostrare apprezzamento per una misura che mancava in Italia. Non è vero che è troppo alto, sono troppo bassi i salari in Italia e questo lo dice anche l’Ocse”.

Pensioni ultima ora, Tridico su stabilizzazione medici Inps

Inoltre il neo presidente dell’Inps ha parlato della questione che riguarda la carenza dei medici che lavorano e collaborano con l’Istituto e l’intenzione di stabilizzarli. Tridico ha fatto sapere di essere già a lavoro sul tema, come noi stessi abbiamo riportato in questo nostro articolo. “Ho già avviato un dialogo per la risoluzione di questo problema”. In più si è detto consapevole della “scarsità dei medici Inps”.

L’obiettivo? “Dobbiamo – ha concluso Tridico – rinforzare questo numero. Negli anni ’80 erano 1.400, oggi sono solo 453”. “Serve una soluzione a un problema annoso che è la stabilità dei medici se oggi si fermassero non potremmo dare assistenza medica né pensionistica”.

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